Ci sono nomi nel mondo dei videogiochi che pesano come macigni, portando con sé un'eredità di sfide brutali e una maestria nel combattimento che ha segnato intere generazioni di giocatori. Ninja Gaiden è uno di questi. Dopo un'attesa che sembrava infinita, siamo finalmente riusciti a mettere le mani su una versione preliminare di Ninja Gaiden 4, e le nostre prime impressioni, al netto delle dita indolenzite, sono estremamente positive. Il progetto nasce da una collaborazione che sulla carta ha del miracoloso: l'esperienza di Team Ninja, la genialità stilistica di PlatinumGames e il supporto produttivo di Xbox Game Studios. Un trio delle meraviglie che promette di rinnovare la saga senza tradirne l'anima.
La Danza della lama mutevole
La nostra prova ci ha catapultato in una Tokyo distopica, un affascinante incubo al neon dove la tradizione lotta per sopravvivere sotto il peso di una tecnologia opprimente. L'impatto visivo è notevole: grattacieli che squarciano un cielo perennemente nuvoloso si specchiano su strade bagnate da una pioggia incessante, mentre vicoli oscuri nascondono templi antichi i cui giardini zen sono ora invasi da cavi e innesti cibernetici. È in questo scenario che abbiamo conosciuto Yakumo, il nuovo protagonista. Membro del clan del Corvo, rivale storico degli Hayabusa, Yakumo è l'antitesi del granitico Ryu: più giovane, agile e scattante, con un design che privilegia la mobilità e uno stile di combattimento che è pura danza letale.
Il cuore pulsante di Ninja Gaiden 4 è, senza sorprese, il suo sistema di combattimento. L'influenza di PlatinumGames si sente tutta nella nuova schivata, che non è più un semplice strumento di fuga ma un vero e proprio innesco offensivo. Eseguita con il giusto tempismo, attiva una sorta di "Witch Time" che rallenta l'azione e apre la via a contrattacchi devastanti.
La vera star del gameplay di Yakumo è la sua arma cangiante, capace di trasformarsi istantaneamente tra due forme: Stocco (Rapier) che non è altro che una lama sottile e velocissima, ideale per raffiche di colpi precisi che mirano a rompere la guardia nemica con eleganza e rapidità; la Lancia (Lance): L'arma si allunga, diventando uno strumento di controllo del campo di battaglia. I fendenti ad ampio raggio sono perfetti per gestire gruppi di avversari, mentre gli affondi potenti tengono a bada i nemici più coriacei.
La maestria sta nel saper alternare le due forme nel bel mezzo di una combo, creando un flusso di combattimento fluido, spettacolare e incredibilmente appagante. Ovviamente, l'anima spietata di Team Ninja è sempre presente. La violenza è viscerale, un ritorno alle origini senza censure: gli arti volano, il sangue imbratta le superfici e le iconiche Obliteration Technique permettono di finire i nemici mutilati con esecuzioni brutali e coreografiche. La difficoltà, come da tradizione, è elevata e richiede dedizione per essere padroneggiata.
L'ombra della leggenda
In una modalità sfida separata, abbiamo potuto vestire i panni della leggenda in persona: Ryu Hayabusa. Il feeling è subito cambiato. Ryu è più pesante, più potente, ogni colpo della sua Dragon Sword ha un impatto diverso. Il suo stile è più diretto e brutale, un graditissimo tuffo nel passato per i fan di lunga data che ritroveranno combo storiche come l'Izuna Drop. Il suo ruolo nella trama principale rimane un mistero, ma la possibilità di usare entrambi i ninja è una delle carte vincenti della produzione.
Arriviamo ora all'unico, vero compromesso di questa produzione. Sul piano puramente tecnico, Ninja Gaiden 4 non sembra un titolo pronto a spingere l'hardware di PlayStation 5 e Xbox Series X|S al limite. I modelli poligonali e alcune texture ambientali appaiono un po' datati, lontani dalla cura maniacale di altri esponenti del genere visti di recente.
Tuttavia, questa scelta nasconde una precisa volontà di design: garantire una fluidità di gioco assolutamente perfetta. Durante tutta la nostra prova, il gioco è rimasto ancorato a 60 fotogrammi al secondo granitici, senza la minima incertezza. Per un action game dove la precisione e la reattività dei comandi sono tutto, questa è la scelta più giusta che si potesse fare.
Tirando le somme
Ninja Gaiden 4 si preannuncia come il ritorno in grande stile che tutti i fan speravano. Unisce il meglio di due mondi: la profondità e la brutalità di Team Ninja con l'eleganza e la fluidità di PlatinumGames. Sebbene graficamente non sia un titolo da strapparsi i capelli, la fluidità rimane impeccabile e il sistema di combattimento profondo e appagante lo candidano già da ora a diventare uno dei migliori action degli ultimi anni. L'appuntamento è fissato per il 21 ottobre 2025, anche al day one su Xbox Game Pass.