Nintendo: abbiamo visitato il nuovo negozio ufficiale a Tokyo

Abbiamo visitato di persona il nuovo negozio ufficiale di Nintendo a Tokyo: ecco le nostro foto e cosa ne pensiamo del nuovo store.

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a cura di Luca Romagnolo

Venerdì 22 Novembre ha aperto a Tokyo il primo negozio in Giappone dedicato a Nintendo, sulla falsariga del celebre Pokémon Store e gemello di quel Nintendo World che da anni opera negli Stati Uniti, più precisamente a New York.

Da un certo punto di vista stupisce un po’ che ci siano voluti tutti questi anni per vedere un negozio che vendesse merchandising targato Nintendo, specie per la mole di personaggi a disposizione e il costante successo e popolarità che contraddistingue la casa di Kyoto.

Situato a Shibuya, zona (non mi piace definire “quartieri” le aree di Tokyo dato che parliamo di una città di oltre 13 milioni di abitanti) che sta vivendo una profonda ristrutturazione in vista delle Olimpiadi del 2020, il Nintendo Tokyo, questo è il nome ufficiale del negozio, si trova nel centro commerciale “Parco”, struttura che anch’essa è stata rinnovata nel corso degli ultimi anni.

Appena giunti all’ingresso del negozio stupisce la lunga fila di gente in attesa: poiché ha aperto da pochissimi giorni c’è parecchia curiosità per cui, in modo molto giapponese, è stato deciso di creare una lunga fila che addirittura sale fino al piano superiore passando per l’area esterna. Immagino abbiate presente le lunghe file che si fanno spesso nei parchi divertimenti, tipo Gardaland. Ecco, pensate a quella più lunga e raddoppiatela, visto che appena 20 minuti dopo l’orario di apertura le persone in attesa di entrare erano oltre duecento, tanto che il cartello posto a inizio fila indicava addirittura 4 ore di attesa.

Fortunatamente non si è dovuto aspettare così tanto, dopo due ore varcavo l’ingresso del negozio e mi trovavo di fronte una statua di Mario affiancata da un megaschermo dove compare una pubblicità di Mario e tutti i personaggi comprimari (che non vorrei sbagliarmi ma è lo stesso che si trova all’aeroporto di Narita).

Il negozio è diviso in varie aree, dedicate ai brand più importanti: si va da Mario a Zelda, passando per Kirby, Animal Crossing e naturalmente Splatoon; diversi televisori alle pareti mostrano immagini dei titoli in questione, vi sono poi due aree di prova per i videogiochi, una con due postazioni con Switch mentre un’altra dedicata a Ring Fit Adventure, titolo che qui in Giappone sta andando molto bene e prosegue il successo di quei giochi Nintendo che cercano di avvicinare un’ampia fetta di pubblico proponendo l’utilizzo di periferiche particolari e/o originali.

Sebbene il negozio sia pensato principalmente per la vendita di gadget di vario genere, non manca l’area dedicata all’acquisto non solo della console, anzi delle console visto che recentemente a Switch è stata affiancata la versione esclusivamente portatile, ma anche di varie periferiche e di tutti i giochi fin qui rilasciati da Nintendo. Alle pareti troviamo esposte le console con varie colorazioni dei Joycon ed un tris di monitor che trasmettono i trailer di diversi titoli appena usciti e quelli più popolari (ricordo che il quarto trimestre è il periodo dove Nintendo in Giappone fattura quasi la metà dei propri introiti, per cui è normale vedere parecchia enfasi a livello di marketing in questa parte finale dell’anno).

Veniamo quindi ai gadget, che sono probabilmente la cosa che più interessa a chi va a visitare il negozio: c’è un’enorme offerta sugli scaffali, si va dai prodotti pensati per un pubblico molto giovane, come i set di piatti, posate e bicchieri a tema di Mario, a prodotti per la cartoleria, quaderni, bloc notes, penne, matite, e poi fazzoletti di stoffa e piccoli asciugamani, adesivi, spille, portachiavi, adesivi, borse, astucci, tanti, tantissimi oggetti che a controllarli tutti si passano ore senza nemmeno accorgersene...

Girando tra i vari scaffali e aree tematiche si può notare come a seconda del gioco il target cambia radicalmente; se Mario è un prodotto per tutte le età anche se amato soprattutto dal pubblico giovanissimo, e ciò si riflette su molti degli articoli in vendita, passando a Zelda si nota invece come l’offerta sia indirizzata a un pubblico decisamente più adulto: magliette, felpe, portachiavi fino a prodotti molto curati (e non proprio economici) come portafogli, orologi, custodie in pelle per cellulari, tutti figli del successo legato a Breath of the Wild, anche perché passando all’oggettistica legata al recente remake di Link’s Awakening il target di riferimento è decisamente più giovane. Se Splatoon è un concentrato di peluche ovviamente con protagonista Squid e magliette e poster con stili molto “graffitari”, nella sezione dedicata ad Animal Crossing si trovano oggetti che ben si adattano alla tematica del gioco (arredare la propria casa) per cui troviamo diversi set di bicchieri da tè, porta dolci e porta biscotti, piccole tovaglie e così via.

I bambini sono sicuramente la parte della clientela più entusiasta, è un piacere vederli così gioiosi e festanti di fronte a tutti questi giocattoli, non parliamo poi dei peluche perchè se vi piacciono rimarrete diverso tempo indecisi sul cosa comprare, basti pensare che ce ne sono circa una cinquantina solo per quelli dedicati al mondo di Mario, compresi Donkey e Diddy Kong e tutta la schiera di nemici che nel corso di questi anni sono stati creati dalla casa di Tokyo; aggiungiamo poi quelli dedicati al già citato Splatoon, poi Zelda, diversi legati a Kirby, insomma, così come accade per il Pokémon Store, il paradiso per gli amanti dei peluche.

Non mancano infine quelle piccole particolarità tipiche dei negozi nipponici, come le scatole di biscotti e di dolci in prossimità delle casse, e pure queste ultime sono molto curate, oltre ad essere numerose: ognuna è a tema di un personaggio per cui non solo si viene omaggiati di buste di plastica ma persino il retro dello scontrino è diverso a seconda di dove si è andati a farsi servire (e svuotare il portafoglio in molti casi), per cui se si è in compagnia può essere simpatico andare a pagare separati in modo che ognuno possa avere uno scontrino col retro “tematico” differente.

In definitiva il giudizio è più che positivo per questo primo negozio Nintendo in Giappone, le potenzialità c’erano tutte e direi che sono state ben sfruttate, anche a fronte dell’esperienza (e successo) maturati nel corso degli anni coi vari Pokemon Store. Gli appassionati di Mario e soci troveranno tantissimi gadget, peluche e non solo da portarsi a casa, il negozio è anche in una posizione felice dato che Shibuya è una delle aree a più attrazione turistica e servita benissimo dai mezzi di trasporto, per cui mi sento di consigliare a chi viene a fare un viaggio qui a Tokyo di aggiungere il Nintendo Tokyo store tra le tappe della propria gita.

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