Nintendo’s Wii U e 3DS diranno addio alle funzioni online

Nintendo ha annunciato la chiusura dei servizi online per la maggior parte dei suoi software per Nintendo 3DS e Wii U, il prossimo aprile.

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a cura di Andrea Maiellano

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Nintendo ha annunciato la chiusura dei servizi online per la maggior parte dei suoi software per Nintendo 3DS e Wii U, durante la prossima primavera, compromettendo le funzionalità multiplayer e altre caratteristiche associate ai servizi online.

Questa notizia arriva dopo il recente ripristino delle funzionalità online per alcuni giochi Wii U, quali Mario Kart 8 e Splatoon, che erano state disattivate a causa di una vulnerabilità legata al gioco online.

Tuttavia, un servizio che rimarrà operativo almeno per il momento, è Pokémon Bank, l'applicazione online per l'archiviazione sul cloud, introdotta nel 2013 con Pokémon X e Y.

Resta consigliabile, però, prendere in considerazione il trasferimento della propria collezione verso il più recente sistema Pokémon Home. Inoltre, Nintendo, assicura che sarà ancora possibile giocare offline e scaricare patch di gioco, oltre che, ovviamente, reinstallare tutti i giochi acquistati dall'eShop "per il prossimo futuro". 

La data esatta della chiusura dei servizi non è ancora stata specificata, restando fissata per il mese di Aprile 2024, ma Nintendo ha avvertito che, in caso di eventi imprevisti che possano rendere difficile il mantenimento dei servizi online, potrebbe essere necessario interromperli prima del previsto.

Sebbene alcune funzionalità SpotPass saranno disattivate, Nintendo ha assicurato che i collegamenti StreetPass tra i sistemi della famiglia 3DS rimarranno attivi, purché ci sia qualcun altro con un dispositivo compatibile nelle vicinanze.

La chiusura dei servizi prevista per aprile 2024 coinciderà con il decimo anniversario della disattivazione del servizio Nintendo Wi-Fi Connection, che ha segnato la fine dei servizi online per le console Nintendo Wii e DS nel 2014.

L'attuale futuro dei servizi online di Nintendo è legato al sistema Nintendo Account, come confermato dal CEO Shuntaro Furukawa. Questa transizione è considerata fondamentale per preparare il terreno per la prossima generazione di hardware post-Nintendo Switch, poiché sembra che Nintendo desideri evitare di dover ricostruire costantemente le relazioni con i clienti con l'introduzione di nuove reti ogni volta che viene lanciata una nuova console, favorendo sia la retrocompatibilità fra le piattaforme che uno storico digitale dei giochi acquistati che possa venire trasferito facilmente fra diverse piattaforme.