Palworld: il "Pokémon con le pistole" è un successo incredibile

1 milione di copie vendutre in early access e oltre 370.000 giocatori attivi su Steam contemporaneamente. La Palworld-Mania è ufficialmente esplosa.

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a cura di Andrea Maiellano

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Palworld, è una delle sorpresa di questo inizio 2024. Il poco velato clone di Pokémon, sta guadagnando un notevole successo fin dal momento del suo lancio in accesso anticipato.

Segnalando un picco di oltre 549.740 giocatori contemporanei su Steam, il gioco si posiziona come uno dei titoli più popolari sulla piattaforma di Valve nelle ultime 48 ore. Al momento della stesura (prima mattina qua in Italia), la conta dei giocatori è scesa a circa 315.000 giocatori.

Questi risultati sono particolarmente impressionanti considerando che Palworld è ancora in fase di accesso anticipato, e che la versione su Steam, a differenza di quella per Xbox, non è presente in nessun servizio in abbonamento, richiedendo ai giocatori di pagare il prezzo pieno del biglietto per poterci giocare.

Ovviamente il gioco è disponibile anche sul PC Game Pass di Microsoft, il che potrebbe incrementare significativamente il numero di giocatori attivi, ma la conferma che Palworld si stia rivelando un successo inaspettato arriva dal conteggio dei primi dati di vendita, i quali determinano che il gioco ha venduto oltre 1 milione di copie nelle prime 24 ore di accesso anticipato, sancendo definitivamente questo iniziale successo del gioco.

Palworld, inizialmente etichettato come un possibile clone di Pokémon con le pistole, ha dimostrato di avere molto di più da offrire. L'open world sviluppato da Pocketpair presenta un ambiente colorato e accattivante, offrendo un'esperienza survival in un contesto sandbox apparentemente molto convincente.

Ovviamente è chiaro a tutti che ciò che sta mantenendo i giocatori attaccati al titolo siano le dinamiche "in stile Pokémon" con tanto di mostri "leggermente ispirati" a quelli realizzati da Game Freak, ma ciò non toglie che in un mondo di cloni malriusciti, Palworld stia riuscendo a dimostrare di avere qualcosa di realmente interessante da offrire ai giocatori.

Ciò che fa sorridere di più è che tuttol il progetto sembra una velata critica alle ultime produzioni targate Game Freak: dal nome Palworld (che in molti hanno associato all'unione delle parole "Paldea e di World"), passando per il design dei Pal (le creature presenti nel gioco), finendo con il sistema di cattura e di "sfruttamento" dei Pal (che è una chiara risposta alle numerose richieste che la community di giocatori ha mosso a Game Freak nel corso degli anni), tutto in Palworld pare essere una lettera d'amore verso i giocatori di Pokémon.

Ora non resta altro da vedere se il gioco riuscirà a mantenersi costantemente presente nelle classifiche (anche in virtù della sua presenza nei servizi in abbonamento) o se si tratterà dell'ennesimo "fuoco di paglia" che si spegnerà nel giro di un paio di settimane.