PC, botta e risposta tra Blizzard e Microsoft

Lo chief operating officer di Blizzard, Paul Sams, ha indirettamente chiesto a Microsoft di mettere più enfasi in Windows in qualità di piattaforma per i videogiochi.

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a cura di Tom's Hardware

Lo chief operating officer di Blizzard, Paul Sams, ha indirettamente chiesto a Microsoft di mettere più enfasi su Windows, in qualità di piattaforma per i videogiochi. Parlando a Gamasutra, Sams ha affermato di avere l'impressione che Microsoft abbia scelto l'Xbox 360 come sistema primario per il mercato dei videogame a discapito del PC. "Il loro gaming si focalizza molto sull'Xbox 360. Giusto, perché sono costruttori di hardware e sviluppatori di software. Inoltre, hanno incassato molti soldi e hanno investito parecchio nel sistema", ha spiegato Sams. "Guardando a questa situazione, però, mi sento di dire che mi piacerebbe molto se mettessero più enfasi nel gaming per Windows, il sistema operativo più diffuso al mondo, ancora di più delle console".

La risposta non si è fatta attendere, poiché il business development manager di Microsoft Games Studios Europe, Peter Zetterberg, ha dichiarato tra le pagine di GameIndustry.biz che l'azienda continuerà a sostenere la politica relativa alla pubblicazione differita dei titoli tra i due sistemi, in maniera da spingere l'utenza PC verso il mercato console. Oltre a puntualizzare l'eguale importanza tra Windows Vista e Xbox 360 per Microsoft, Zetterberg ha evidenziato che in Germania, ad esempio, distribuire simultaneamente un gioco su entrambi i sistemi favorirebbe una maggiore vendita della versione PC a discapito del mercato console: "Se lanciassimo un Halo su PC e 360 in Germania, l'80% delle vendite sarebbero su PC". Zetterberg ha quindi voluto dimostrare che la vastità di un mercato già affermato come quello del PC potrebbe soffocare il mercato console, nel quale l'azienda di Redmond sta faticosamente cercando di ritagliarsi un'importante fetta.