PlayStation, Bungie è solo l'inizio: ecco cosa ha in serbo Jim Ryan

L'acquisizione di Bungie da parte di Sony è solo l'inizio per PlayStation. A svelarlo è Christopher Dring, head of di Games Industry, che ha avuto modo di parlare con Jim Ryan, CEO di Sony Interactive Entertainment in merito alle prossime novità e le prossime mosse del colosso nipponico.

In una serie di post pubblicati su Twitter, Dring ha parlato di maggiori dettagli che non ha potuto includere nel suo articolo, a partire ovviamente da quelli relativi all'acquisizione di Bungie. Stando alle parole di Dring, per PlayStation questa acquisizione significa avere uno studio in grado di potenziare tutti gli aspetti dove è carente: dai giochi multipiattaforma fino ai live service, oltre alla possibilità di portare le IP dello studio di sviluppo anche in altri campi dell'intrattenimento, come ad esempio film o serie TV. Una giustificazione chiara, che chiarisce i motivi del perché il team di sviluppo resterà a tutti gli effetti indipendente al 100%, con la libertà di pubblicare in autonomia dove più preferisce.

Il deal tra Bungie e Sony non è però in risposta all'acquisizione di Activision da parte di Microsoft o quella di Zynga da parte di Take-Two Interactive. Jim Ryan ha infatti parlato apertamente di come in realtà PlayStation avesse iniziato le discussioni per l'acquisizione da circa sei mesi. Solo una coincidenza dunque che l'annuncio sia arrivato nello stesso mese in cui si sono chiusi i due deal più importanti della storia dei videogiochi.

Non finisce però qui. Jim Ryan ha infatti dichiarato che per PlayStation sono previste ulteriori acquisizioni. "Dovreste aspettarci ancora di più", le parole del CEO di Sony Interactive Entertainment dichiarate a Dring durante la sua chiacchierata post acquisizione di Bungie,. Quale sarà il prossimo publisher o sviluppatore ad entrare nella famiglia del colosso nipponico? Le scommesse sono ora aperte.

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