PS5 vs Xbox: le stime sulle vendite non premiano nessuna delle due

A distanza di due anni, come stanno andando PS5 e Xbox Series S|X? Proviamo a fare il punto della situazione con le ultime stime di vendite.

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a cura di Alessandro Adinolfi

Quando si parla di console vendute, è sempre difficile avere dei dati chiari e precisi. Se Sony continua a divulgare i dati di vendita di PS5, discorso diverso invece per Microsoft, che si limita a diffondere numeri meno precisi, incentrati per la maggior parte sugli abbonamenti ai vari servizi offerti. Nonostante ciò è possibile comunque attingere a una buona banca dati, che ci offre uno scenario molto vicino alla realtà. Uno di questi scenari ci è stato offerto da VGChartz, sito web che si occupa di monitorare le vendite di hardware e software e che potrebbe aver dimostrato come il gap tra le due piattaforme non sia incolmabile.

Partiamo dai numeri: dopo 25 mesi di presenza sul mercato (due anni e 30 giorni), PS5 avrebbe venduto negli USA circa 10,32 milioni di unità. Le due scelte di Microsoft per questa generazione, Xbox Series S e Xbox Series X si troverebbero invece a 9,32 milioni di unità vendute. La differenza, secondo le stime di VGChartz, sarebbe dunque di appena un milione di console, un gap sicuramente non incolmabile e che dimostra come non ci sia una superiorità netta da parte di una delle due aziende nei confronti dell'altra.

Assumendo che stiamo parlando di stime e che dunque la differenza possa essere leggermente più alta rispetto a quanto riportato, in realtà è molto probabile che questa generazione di console abbia dei connotati diversi rispetto alle precedenti, dove c'era un netto "vincitore" a livello di vendite. A influire su questi numeri, che ripetiamo essere delle stime, potrebbero essere entrati in gioco diversi fattori. Il primo è sicuramente quello relativo alle disponibilità delle macchine, decisamente limitata in confronto al passato. Il secondo, invece, per via della grave crisi economica che sta colpendo tutto il mondo, con Microsoft che ha proposto una soluzione low cost che potrebbe aver trainato le vendite.

Questi dati, che si riferiscono solamente agli Stati Uniti, potrebbero però cambiare nel corso del 2023. Salvo clamorosi rinvii, Microsoft si sta preparando all'uscita di due importanti esclusive (Starfield e Redfall), che potrebbero condizionare le vendite e gli abbonamenti di console e servizi. Sony, dal canto suo, ha solamente un gioco confermato per quest'anno (Marvel's Spider-Man 2), ma non è escluso che il colosso nipponico non stia preparando delle bellissime sorprese per i giocatori. La partita, dunque, è ancora aperta, anche si sta giocando in un campo non ottimale: la next gen, infatti, pur essendo arrivata fatica davvero a ingranare.

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