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Normalmente il rinnovo del campionario di gamepad e joystick è una cosa lenta, ma questa volta ci siamo trovati di fronte ben sei modelli nuovi per la nostra recensione annuale. Ebbene sì, avete letto bene: sei gamepad nell'articolo di ottobre. Alcuni ci hanno sopreso, altri no.

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a cura di Tom's Hardware

Wireless senza blackout

Saitek ha la risposta all’eterna questione di un dispositivo alimentato da batterie che vanno cambiate o da un accumulatore che ha bisogno di ricarica. Il sistema due batterie rende tutto un ricordo. Ricaricare tramite la base e la porta USB è una buona soluzione, ma l’idea migliore è quella di avere una batteria in carica mentre l’altra è al lavoro. La carica è abbastanza leggere, e dura 3-4 ore (ufficialmente sei) Wireless with staying power

Il segnale di carica indica quando è ora di cambiare la batteria, operazione che richiede pochi secondi. Un altro vantaggio è che il pad non è per niente appesantito. Una buona alternativa alle batterie tradizionali, più costose e inquinanti. La frequenza radio a 900 MHz è un’altra buona scelta. Non c’è stata nessuna interferenza – rischio che non esiste, con mouse e tastiere che trasmettono a 17 MHz - e in nessun momento abbiamo dovuto ripristinare il collegamento, con il piccolo bottone sotto il pad. La versione per gli Stai Uniti ha un interruttore per cambiare frequenza, se ce ne fosse bisogno. Quella europea ha un solo canale, il che rende impossibile usare due P3000 contemporaneamente, ma in ogni caso il rischio di interferenze con altri dispositivi sembra improbabile. Wireless with staying power