Storia: i film trash anni 80 insegnano
Il mondo è in pericolo. Siamo in una versione alternativa del 2007 e una guerra nucleare ha annientato la maggior parte degli abitanti del pianeta. Un gruppo di cyborg disertori che si fa chiamare Omega Force e il suo comandante, il Colonnello Sloan, minaccia di turbare la poca quiete rimasta provando a impossessarsi di una potente arma biologica.
La nostra ultima speranza è affidata al Sergente Rex "Power" Colt, un ex-marine che in seguito a un tragico incidente è stato trasformato in una spietata macchina da guerra. Altro che Robocop.
Far Cry 3: Blood Dragon - Clicca per ingrandire
Ora, grazie ai moderni ritrovati della scienza e delle nanotecnologie, può contare su un occhio bionico in grado di stanare i nemici dai loro nasconidigli, di un potente braccio meccanico e di gambe robotiche che ci permetteranno di farci beffe delle cadute da altezze considerevoli. I terroristi hanno le ore contate.
A giudicare dalle premesse sembra di trovarsi di fronte a un film trash d'infimo livello degli anni '80, magari condito da preistorici effetti speciali e in effetti è proprio così. Far Cry 3: Blood Dragon è un vero e proprio omaggio alla cultura pop dei mitici anni 80, in un folle viaggio che porterà i giocatori a confrontarsi con orde di robot, dimensioni parallele, mutanti e chi più ne ha metta.
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Tutto questo in sparatorie con effetti speciali che sembrano arrivare direttamente dall'era analogica, come se si guardasse un film su una vecchia videocassetta. Per la precisione un film con una trama che non si prende troppo sul serio, dialoghi ricchi di parolacce e personaggi che sembrano usciti dai peggiori film trash dell'epoca. In parole povere: il sogno di ogni nostalgico.