Fattasi carico delle critiche piovute con Resident Evil 5 dai fan di vecchia data, Capcom decide di giocare una nuova carta ampliando ancora una volta il suo franchise più famoso. Resident Evil: Revelations è diretto dal co-designer di Resident Evil 5 Koushi Nakanishi e prodotto da Masachika Kawata e Takayuki Hama, con l'obiettivo di donare un ritorno all'esplorazione classica e alla risoluzione degli enigmi, elementi tipici dei primi titoli della serie che enfatizzano maggiormente la caratteristica horror. Inoltre il titolo è caratterizzato da una piacevole struttura a episodi, schiacciando l'occhio alle tradizionali serie televisive.
Per la prima volta nella serie, il gioco vedrà anche il doppiaggio nella nostra lingua, ottenendo un ottimo successo di vendite su Nintendo 3DS e nelle console domestiche con la successiva versione HD.
Ambientato nel 2005, nel Mar Mediterraneo, il gioco narra gli eventi successivi alla fondazione della Bioterrorism Security Assessment Alliance (B.S.A.A.), un gruppo antiterrorismo cofondato da Chris Redfield e Jill Valentine, i due protagonisti del primo gioco della serie. Chris e Jessica Sherawat scompaiono misteriosamente durante un'indagine su una lussuosa nave da crociera chiamata Zenobia e toccherà a Jill Valentine e Parker Luciani ritrovarli, fronteggiando la minaccia di un nuovo gruppo terroristico: La Veltro, un gruppo che detiene una nuova versione del famoso virus.
Forte del successo della prima serie Revelations, Capcom pubblica Resident Evil: Revelations 2 nel 2015 su PlayStation 3, PlayStation 4, PlayStation Vita, Xbox 360, Xbox One e Microsoft Windows. La protagonista è Claire Redfield che viene rapita insieme a Moira Burton da un gruppo misterioso. Lo stile degli episodi rimane il medesimo del precedente capitolo e il bilanciamento dell'azione e degli enigmi sembra essere ben calibrato oltre che apprezzato dai fan.