Sony e le vendite di marzo: ultimi ma in crescita

Sony parla dei dati di vendita statunitensi per il mese di marzo, affermando che sono comunque positivi

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a cura di Manolo De Agostini

Nella giornata di ieri sono trapelati i dati della vendita delle console nel mese di marzo negli Stati Uniti. Nella battaglia tre delle nuove unità di Sony, Microsoft e Nintendo, è proprio quest'ultima a guidare con il Wii sempre più richiesto. Seguono Xbox 360 e Playstation 3.

L'ultima piazza ha messo Sony in dovere di commentare questi risultati, puntualizzando alcuni particolare e ovviamente - ma questo è business - portare acqua al suo mulino.

L'azienda ha chiarito che il calo negli "States" è dovuto essenzialmente a un approvvigionamento "scarso" delle unità negli store. Ricordiamo che Sony ha presentato proprio in quel mese la console in Europa, concentrando quindi gran parte delle risorse produttive sul modello per i territori PAL. Nonostante questo, la casa nipponica fa notare: "le crescite sono in aumento del 2% rispetto a febbraio, Xbox 360 è scesa del 12% e il Wii del 22%".

C'è da dire che una flessione per le due avversarie è più che giustificabile: Xbox 360 è in commercio da parecchio tempo e il Wii - oltre ad aver perso l'effetto novità - ha ravvisato grossi problemi di produzione.

Sony può comunque stare tranquilla, la regina è ancora PlayStation 2. Nel settore delle portatili non c'è partita con il Nintendo DS, tuttavia c'è stato anche in questo caso un aumento del 2% nelle vendite.

Insomma, solo il tempo darà ragione all'azienda che ora deve concentrarsi sul lato software e sfornare al più presto i titoli di grido. Le persone con la carta di credito facile non mancano, le 800 mila unità vendute in Europa finora lo dimostrano in pieno.