Secondo notizie online, che fanno capo a presunte parole di Nobuyuki Oneda, CFO di Sony, la Playstation 3 costerebbe ancora il 10% in più dell'effettivo prezzo di vendita. Si tratta, in poche parole, di una perdita di circa 40 dollari a console.
Si tratta di un passo in avanti rispetto al passato, quando l'azienda perdeva oltre 100 dollari a console, ma anche di una posizione non esattamente vantaggiosa per le strategie di mercato. Infatti Sony si trova nel complicato limbo di scegliere tra provare a fare profitti, bloccando il prezzo della console e riducendo i costi di produzione, oppure tagliare il prezzo del prodotto, aumentando le possibilità di vendita ma intaccando le chance di fare utili. Prendere due piccioni con una fava, al momento, non sembra possibile.
Come procedere? Sony sembra intenzionata a procedere con la riduzione del prezzo, infatti per l'anno fiscale appena iniziato ha aumentato le stime di vendita della PS3 del 30%, per 13 milioni di unità vendute. Sembra proprio che la profittabilità possa attendere tempi migliori.