Se c’è un gioco che ha catalizzato l’interesse di tutti nella prima metà di quest’anno, si tratta sicuramente di Helldivers 2. L’opera di Arrowhead Games è infatti riuscita a catturare un po’ a sorpresa nella sua lotta per la democrazia milioni e milioni di giocatori, conquistandoli grazie a un sistema di gioco avvincente e a una componente multiplayer studiata in modo certosino. Un grande successo sia per la software house che per il publisher PlayStation Studios, che ha monopolizzato il settore per diversi mesi.
Imbarcandosi in Helldivers 2 è in ogni caso impossibile non notare i forti riferimenti a Starship Troopers – Fanteria nello Spazio, film cult del 1997 che negli ultimi anni ha trovato nuova vita in ambito videoludico. Dopo l’ottimo strategico Terran Command, infatti, è sbarcato in early access su PC anche Starship Troopers Extermination, opera PvE in prima persona che ci vede scendere in campo per sterminare quanti più insetti possibile.
Un gioco che ha già raccolto sotto la propria egida numerosi fan e che si appresta pian piano ad arrivare nella sua forma completa. Proprio per sapere di più su quello che ci aspetta l’11 ottobre nella versione 1.0 del gioco, siamo voltati fino alla Gamescom 2024, per scambiare qualche parola con i ragazzi di Offworld e, soprattutto, per farci una foto con nientepopodimeno che Casper Van Dien, il generale Rico della pellicola cinematografica.
Da soli e in compagnia
Il nostro hands-on con Starship Troopers Extermination alla kermesse di Colonia si è concentrato soprattutto sulla campagna a giocatore singolo. Nel titolo saranno infatti presenti 25 diverse missioni pensate per permettere a chiunque di entrare nel mondo di gioco e fare la conoscenza con le sue peculiarità prima di lanciarsi nelle più impegnative modalità PvE. I due livelli da noi svolti si sono ad esempio concentrati sul spiegarci le basi dell’opera e più in particolare di una determinata classe.
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Si è trattato di due brevi missioni con uno svolgimento lineare, che siamo riusciti a portare a compimento in una decina di minuti l’una. I ragazzi di Offworld ci hanno comunque assicurato come le missioni più avanzate saranno maggiormente corpose e rappresenteranno qualcosa più di un semplice tutorial come quelle che abbiamo avuto l’occasione di provare. Impossibile, infine, non citare la presenza del generale Rico come figura narrante dell’esperienza di gioco, un quid che farà decisamente piacere a tutti i fan della pellicola e non solo.
Oltre alla campagna a giocatore singolo, che rappresenta quindi l’introduzione a Starship Troopers Extermination per i nuovi arrivati, il gioco includerà anche quattro differenti modalità a più giocatori. Tra di esse una pensata per scontri veloci da qualche decina di minuti, una seconda che presenta invece partite in grado di durare più di un’ora, l’immancabile modalità orda e, infine, un’ultima che ci chiederà di entrare direttamente nelle tane degli insetti. A differenza delle prime tre che consentono di giocare in 16 giocatori, queste incursioni sono pensate per un team di 4 persone e offrono un’esperienza differente e in grado di mettere una maggiore pressione.
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In Extermination saranno inoltre presenti anche le Galactic Front Missions, ossia un sistema molto simile a quello visto in Helldivers 2 e che chiede ai giocatori di svolgere determinati compiti a livello globale. A differenza di quanto succede nell'opera di Arrowhead Studios, Offworld ha pensato a un sistema che permetta ai giocatori di sentire di poter fare la differenza e di non rappresentare quindi solo una piccolissima percentuale di avanzamento. Lo studio, inoltre, ha introdotto la possibilità di formare dei clan con i quale completare determinate missioni.
Un gioco sempre più completo
Per il resto il nostro provato alla Gamescom 2024 ha ricalcato quanto di buono abbiamo avuto modo di provare in questi ultimi mesi di early access. La fase sparacchina, infatti, convince e riesce a rendere alla grande il senso di essere accerchiati da un numero sempre crescente di insetti e minacce. Le sei classi disponibili e il sistema di potenziamento delle armi sembrano poi avere tutto il necessario per rendere l’esperienza varia anche dopo ore e ore di gioco. Gli immancabili elementi cosmetici a pagamento, poi, permettono di sfogarsi anche sul piano creativo.
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Insomma, la versione 1.0 di Starship Trooper Extermination pare aver imboccato la strada giusta per regalarci il prossimo 11 ottobre un gioco in grado di capitalizzare il buonissimo gameplay visto finora. Tra modalità single player e a più giocatori, opzioni di personalizzazione, clan e quant’altro sembra infatti esserci tutto il necessario per regalare ai giocatori un’opera divertente e colma di cose da fare.