Vecchia Morrowind, nuova regione
Morrowind è la prima vera espansione per The Elder Scrolls Online. Dopo aver trascorso una decina di ore nell'isola di Vvanderfell siamo pronti a raccontarvi le nostre prime impressioni - in attesa della recensione completa - su questa "operazione nostalgia" messa in atto da Bethesda per il proprio MMO.
Dopo un inizio fiacco nel 2014, che ben presto convinse ad abbandonare la formula con abbonamento mensile, The Elder Scrolls Online - per gli amici TESO - è riuscito a risalire la china grazie a un enorme aggiornamento a fine 2016 e una serie di DLC interessanti, che ora stanno per essere accompagnati dall'espansione Morrowind (già disponibile su PC, ma che sarà pubblicata ufficialmente anche su console solo il 6 giugno).
Chiunque abbia giocato al terzo capitolo di The Elder Scrolls sarà curioso di esplorare l'isola di Vvanderfell durante la seconda era, quasi 1000 anni prima degli eventi di Morrowind.
Come per le altre aree, l'isola è raggiungibile teletrasportandosi nell'unico santuario disponibile. Una volta arrivati si notano subito le peculiarità di Vvanderfell, come gli enormi funghi e il particolare stile architettonico.
A prima vista, la dimensione e la forma della mappa non si differenziano dal terzo capitolo. Ottima cosa per chi è spinto a esplorare una delle isole più grandi di Tamriel, soprattutto per poterla rivedere in chiave moderna dopo tanti anni.
L'espansione offre anche una trama del tutto nuova, anche se, com'è lecito aspettarsi da un MMO, non pare particolarmente ispirata o complessa; finra ci siamo imbattuti nelle consuete missioni da fattorino / killer di nemici in giro per Vvanderfell.
I contenuti sono perlopiù destinati al PvE e non sembrano molto diversi da quelli offerti dalle altre regioni di Tamriel, con la classica trama principale della zona e le quest secondarie. Il PvP è comunque ampliato dalla nuova modalità Battlegrounds, molto interessante almeno sulla carta.
Si tratta di combattimenti fra tre squadre di quattro giocatori che introducono il Team Deathmatch, Cattura la bandiera e Conquista. Sembra che Bethesda voglia rendere gli scontri più rapidi senza la necessità di entrare a Cyrodiil.
Morrowind introduce anche una nuova classe, il Warden, le cui abilità sono focalizzate sulla natura. Potete fare affidamento sull'evocazione di compagni al pari del Sorcerer, ma anche migliorare il ramo dei poteri legati alla cura del proprio personaggio e degli alleati come il Templar. A una prima occhiata sembra una classe interessante da provare, suprattutto vista la penuria di quelle presenti nel gioco base.
Aspettative
Durante queste prime ore di gioco l'espansione Morrowind non sembra deludere. I contenuti, soprattutto quelli destinati al PvE non mancano e l'isola di Vvanderfell è una grande aggiunta alla mappa del gioco, che i giocatori più nostalgici ameranno anche solo esplorare.
La recensione completa ci permetterà di rispondere alla domanda fondamentale: vale i 39,99 euro richiesti? Per ora la risposta a questa domanda sembra positiva, con la dovuta cautela. Resta da vedere se e quanto riuscirà a tenere fede alle nostre impressioni iniziali.
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