Grafica e audio

Tom ha inaugurato la sua serie Ghost Recon anche se Xbox 360. Più potenza e grafica di alto livello significano solo una cosa: il migliore Ghost Recon di sempre!

Avatar di Tom's Hardware

a cura di Tom's Hardware

Grafica e audio

E' per questo genere di cose che abbiamo acquistato una Xbox 360. Giocato su una televisione ad alta definizione, GRAW è una vera e propria meraviglia per gli occhi. Città del Messico è uno spettacolo nello spettacolo e riesce a dare perfettamente il senso della guerriglia urbana: l’unica mancanza è rappresentata dai civili, ma non è poi così cruciale. Gli ambienti sono vasti, ben disegnati e ricchissimi di dettaglio, tutti illuminati da una calda luce che fa molto “centroamerica”. Le esplosioni, i danneggiamenti e il fuoco che arde sono resi in modo davvero efficace; solo il fumo denso di Call of Duty 2 desta nostalgia, null’altro. Impressionante l’animazione dei già ottimi modelli dei soldati, grazie a un ottimo lavoro di motion capture e un bel motore fisico che lavora a pieno regime. L’unico piccolo appunto visivo concerne l’aggiornamento video, che non desta particolare fastidio ma non di rivela nemmeno straordinariamente veloce.

Con un impianto che supporta il Dolby Digital siete nel mezzo dello scontro. A parte la clamorosa potenza con cui sono rese le deflagrazioni e la varietà degli effetti proposti, il supporto al surround è stupendamente sviluppato, obbligandovi ad esempio a girarvi verso chi vi sta parlando per ascoltare a bordo di un elicottero. Le musiche che crescono d’intensità con lo sviluppo dello scontro sono epiche e gasanti al punto giusto, così come lo sono le varie tracce infilata fra le scene di intermezzo. Il sottoscritto non può esimersi dal nominare una cover di All Along the Watchtower (ovviamente di Hendrix, eh) che fa da sottofondo a una cavalcata in Black Hawk.

Conclusioni

Ghost Recon Advanced Warfighter è un gioco interessantissimo all’interno del panorama per Xbox 360. Esso innova il gameplay della serie con una quantità di trovate hi-tech che generano un gameplay in grado di conciliare azione con elementi strategici, nel quale le introduzioni arcade non pesano in chiave negativa. Il supporto a Xbox Live è poi una vera bomba e c’è da credere che GRAW diventerà la prima scelta di chi si vorrà divertire in multiplayer con un bello sparatutto, aspettando Halo 3. Garantito anche che con una Campagna impegnativa per una quindicina di ore e decisamente rigiocabile pure l’utente singolo potrà trarre le sue soddisfazioni.

Il lavoro di Ubisoft non può dirsi privo di imperfezioni, ma soprattutto dal lato tecnico tratteggia gli standard con i quali si dovranno confrontare le future produzioni, dimostrando anche come la potenza pura dell’hardware possa incidere tra le frange della giocabilità.