Un gioco immenso

Un gioco immenso

Come avrete intuito, anche da questa limitata preview, Total War: Rome II è un gioco immenso. Il tutorial è coinvolgente, figurarsi il titolo completo. Ribadiamo però che il titolo si profilo di quelli per super-appassionati o per chi ha deciso di concentrarsi per tantissimo tempo su uno strategico. Rome II è un gioco curato nei minimi dettagli, che denota il lavoro monumentale di The Creative Assembly.

Se le dinamiche di gioco sono ottime, se la grafica non è certo l'anello debole, a mettere la ciliegina sulla torta ci pensa la colonna sonora, curata dall'Orchestra Sinfonica Nazionale Slovacca diretta da Jeff Atmajian, a cui si uniscono le urla e le grida di battaglia di ogni fazione. Ripetiamo, è monumentale, un gioco che vale i soldi spesi, perché si capisce quanta dedizione c'è dietro.

Certo, dovremo provare la versione finale per avere un quadro completo, anche delle debolezze, non troppo chiare dalla campagna che abbiamo giocato. Il bilanciamento tra le forze in campo è uno di quegli aspetti da valutare sul lungo periodo. E se poi vogliamo dirlo, il titolo pubblicato da SEGA ha anche qualcosa di particolare. Parliamo di PixelSync, un'estensione delle librerie DirectX supportata nella GPU integrata dei microprocessori Haswell.

PixelSync è una soluzione hardware e software che permette di abilitare nei videogiochi l'Order Independent Transparency (OIT), ovvero una tecnica che può renderizzare correttamente oggetti semi-trasparenti sovrapposti senza doverli ordinare prima di eseguire il rendering. Il gioco completo offrirà 8 fazioni e tramite DLC ne dovrebbero arrivare altre. Ci saranno cinque livelli di difficoltà per le battaglie. Gli sviluppatori offriranno anche strumenti per i modder, ma solo dopo l'uscita del titolo (non sappiamo quando).

E oltre alla campagna single player, ci sarà il multiplayer, dove potrete giocare contro altri o in modalità cooperativa con un'altra persona sfidando l'intelligenza artificiale. Insomma, in attesa di saggiare il gioco completo, che dire se non "astenersi perditempo"?