Videogiochi usati: una risorsa da non combattere

Il direttore di GameStop afferma che le vendite dei giochi usati servono da traino al settore dei videogiochi nuovi. Anche i DLC sono un buon modello di business per i distributori, dato che aumentano la percentuale di ricavo anche sui giochi usati.

Avatar di Roberto Caccia

a cura di Roberto Caccia

I distributori di videogiochi sembrano convinti, il mercato dell'usato serve a trainare anche le vendite dei giochi nuovi. Queste le dichiarazioni di Mike Mauler, il direttore internazionale di GameStop.

"Il modo in cui i publisher vedono l'usato è cambiato, ora lo vedono come un modo per far crescere le vendite dei giochi nuovi", ha affermato Mauler. "Un'utente è invogliato a portare un paio di giochi usati per acquistarne uno nuovo, è un modello di business che fa contenti tutti".

Parole importanti che però alcune software house, come EA, non sembrano aver ancora metabolizzato del tutto. Iniziative come Online Pass, che richiedono di adottare codici a pagamento per il gioco online dei titoli usati, non sono proprio un segno di affetto verso questo mercato, ma semmai un modo per spremerlo o cancellarlo. Ma forse siamo prossimi a una svolta.

Il mercato dell'usato traina la vendita di videogiochi di nuovi, secondo il boss di GameStop

Secondo Mauler anche i contenuti aggiuntivi a pagamento sono un buon metodo per far guadagnare i distributori attraverso la vendita di giochi usati. Chi acquista un gioco usato a prezzo ridotto è sicuramente più invogliato a spendere ulteriori soldi nell'acquisto di DLC che prolunghino l'esperienza di gioco, rispetto a chi compra un titolo a prezzo pieno.

"I sondaggi e le ricerche di mercato mostrano che gli utenti che prediligono l'acquisto di videogame usati giocano meno su Internet", dichiara il boss di GameStop. Di conseguenza è più probabile che siano incentivati ad acquistare più giochi, rispetto a un utente che compra uno sparatutto, per esempio, per sfruttarne a lungo l'online con un solo gioco e un solo acquisto.

Gli utenti prediligono i giochi usati e sono sempre meno disposti a pagare il prezzo pieno di un titolo

Queste dichiarazioni confermano la tendenza di un'utenza attenta al portafoglio, sempre meno disposta a pagare il prezzo intero di un videogioco nuovo (Prezzi dei videogiochi troppo alti, l'usato s'ingrassa).

E voi, cosa fate per risparmiare soldi? Preferite i giochi usati, o siete soliti a ricorrere a canali di distribuzione alternativi, come la vendita online?