I giochi Xbox One non avranno il fastidioso region lock, vale a dire il blocco territoriale che rende impossibile riprodurre videogame o contenuti multimediali acquistati in paesi stranieri. Una buona notizia per tutti gli appassionati di videogiochi, soprattutto per quelli che preferiscono acquistare la versione originale di un titolo senza attendere eventuali conversioni e traduzioni.
La conferma arriva direttamente da Albert Penello, direttore marketing di Microsoft, contattato da Eurogamer in seguito al recente annuncio del ritardo in otto paesi europei. Considerando la mancanza del region lock anche gli abitanti di questi paesi potranno acquistare Xbox One al debutto rivolgendosi ai mercati stranieri, ma con qualche limite.
Xbox One senza lucchetti, o quasi
"Quando la console sarà disponibile a novembre supporteremo Xbox One in 13 mercati. Xbox One potrà essere usata in tutti i paesi, inclusi i mercati in cui non sarà immediatamente disponibile. Inoltre i giochi Xbox One non hanno il region lock. Qualsiasi gioco Xbox One comprato in negozio può essere usato in qualsiasi paese su qualsiasi Xbox One", conferma l'azienda di Redmond.
Il limite più grosso è che per fare acquisti su Xbox Live bisognerà associare un metodo di pagamento corrispondente a un paese in cui è avvenuto il debutto di Xbox One, e che alcuni contenuti avranno comunque restrizioni geografiche imposte dai possessori dei diritti d'autore. Per esempio Netflix funzionerà soltanto nei paesi supportati.
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Per quanto riguarda gli acquisti su Xbox Live sembra che il limite si possa aggirare grazie alle carte prepagate, come suggerisce Albert Penello agli utenti del forum Neogaf. Anche se non si tratta di un metodo perfetto per godersi una console è sempre meglio di niente, soprattutto per chi vive nei paesi in cui Xbox One uscirà in ritardo rispetto al resto del mondo.