Blue Whale, per la Polizia italiana il rischio esiste

La Polizia Postale italiana ammette l'esistenza del problema Blue Whale, considerato un fenomeno emulativo ad alto rischio.

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a cura di Roberto Caccia

Qualche giorno fa sulle pagine di Tom's abbiamo scritto un articolo legato al Blue Whale, descrivendo la genesi di questo fenomeno ormai sulla bocca di tutti, approfondendo la questione con il supporto di una psicoterapeuta e fornendo alcuni consigli utili per aiutare i più giovani.

Oggi torniamo sull'argomento per riportare le dichiarazioni di Nunzia Ciardi, direttrice della Polizia Postale Italiana, che in un'intervista al Corriere della Sera ammette l'esistenza del problema, considerandolo "un fenomeno emulativo ad altissimo rischio".

blue whale

"Stiamo indagando ormai da tempo e posso dire che si tratta di un fenomeno cresciuto a dismisura. Esiste certamente, però stiamo cercando di scoprire in quali dimensioni e con quali sistemi", spiega Nunzia Ciardi. Per ora la Polizia ha ricevuto una quarantina di denunce, con diversi casi da approfondire, un tentato suicidio di una ragazza a Pescara e diverse conversazioni tra ragazze che lasciano intendere dinamiche riconducibili al Blue Whale.

Attualmente, tuttavia, le forze dell'ordine non hanno riscontrato elementi che lasciano presagire la presenza di un "tutor" intento a guidare le ragazze. L'ipotesi più accreditata sembrerebbe dunque quella di un episodio emulativo, anche se è doveroso specificare che si possono fare solo speculazioni in merito, almeno fino alla comparsa di ulteriori sviluppi sulle indagini.

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L'atteggiamento della Polizia Italiana è senza dubbio positivo, visto che le autorità non hanno deciso di etichettare il fenomeno come bufala e, al tempo stesso, senza cadere preda di facili allarmismi.

Come abbiamo specificato nel nostro articolo precedente, la verità probabilmente sta nel mezzo: è giusto non fare finta di niente, ma è altrettanto giusto non ingigantire il fenomeno aumentando il rischio emulazione, che allo stato attuale sembra rappresentare il problema più grosso.

nunzia ciardi

Nunzia Ciardi, direttrice della Polizia Postale Italiana

"Spesso il disagio giovanile si salda con l'emulazione ed è su questo che bisogna porre la massima attenzione. È l'appello che rivolgiamo ai genitori, ai professori ma soprattutto ai ragazzi: attenzione a cogliere segni anche minimi di malessere, attenzione a manifestazioni di autolesionismo", conclude Nunzia Ciardi.

A questi utili consigli, ci permettiamo di aggiungere di non esitare a contattare le forze dell'ordine (in caso di bisogno, naturalmente) o il Telefono Amico.