Marantz SR4001: semplice ed efficace
Nome prestigioso legato al mondo dell'alta fedeltà, Marantz si è interessata fin da subito all'home-cinema, così oggi il produttore offre un'estesa gamma di amplificatori audio-video in cui l'SR4001 si colloca nella fascia bassa, ma tutto è relativo…
Disegnato secondo linee piuttosto classiche e con molta cura, il modello SR4001 si presenta bene e dà una sensazione di semplicità, grazie ai due grossi pomelli che fiancheggiano l'ampio schermo centrale. Non si può dire lo stesso del telecomando, che presenta all'incirca la stessa quantità di pulsanti che si trova su molti altri telecomandi di questo tipo, ma che ha un design molto uniforme, talmente uniforme che si rischia di perdersi di fronte alla miriade di tasti, piuttosto simili tra loro. In compenso è retroilluminato, una scelta ottima per l'atmosfera buia tipica delle stanze adibite ad home-cinema, e può gestire anche altri elementi, sia Marantz che non, grazie a dei codici preprogrammati. Inoltre riesce a memorizzare nuovi codici a partire da un altro telecomando.
La sensazione di grande semplicità offerta dal frontale dell'amplificatore continua quando passiamo sulla parte posteriore. Il numero di connessioni è molto simile a quello di altri amplificatori, ma tutti i connettori sono stati disposti in modo molto chiaro e logico. Le uniche prese che potrebbero generare un po' di confusione sono quelle delle uscite preamplificate e quelle degli ingressi diretti 7.1. Sono presenti quasi tutti i connettori necessari, ma manca la presa phono e la presa USB. In compenso, oltre a un classico ingresso audio analogico, è anche presente sul frontale un ingresso audio digitale ottico.