Conclusioni

Recensione - Test del Colormunki Smile di X-rite, strumento di calibrazione economico da acquistare e semplicissimo da usare. Ideale per fotografi dilettanti e per chiunque desideri sfruttare meglio il proprio monitor, risulterà probabilmente limitante per l'utente prosumer.

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a cura di Tom's Hardware

Conclusioni

Il ColorMunki Smile è un prodotto entry-level in tutto e per tutto, con i pro e i contro che questo comporta. È economico, facilissimo da usare, e offre le funzioni base più che sufficienti per la calibrazione del singolo monitor a scopo amatoriale.

Dal punto di vista commerciale, si posiziona bene rispetto al diretto concorrente Spyder 4 Express, che offre hardware analogo ed equivalente funzioni software -  ma con un'interfaccia utente leggermente più macchinosa - a 20 euro in più (prezzi medi rilevati online al momento della prova). Per questo, il giudizio finale non può che essere ampiamente positivo.

L'accuratezza dei profili creati non è impeccabile, ma il piccolo errore introdotto è tale da rendere le immagini a video più calde e per questo - tipicamente - più piacevoli, quindi, anche se non condividiamo l'approccio, siamo certi che il risultato finale sarà di gradimento per molti utenti. In definitiva, è il colorimetro giusto per chi non sa cosa sia la calibrazione colore ma si chiede il motivo per cui le foto a schermo perdono dettagli nelle zone chiare o scure, o perché i colori visualizzati non sembrano realistici.

Di contro, un utente poco più che alle prime armi troverà probabilmente l'approccio dello Smile troppo limitante. A questi utenti consigliamo di valutare il ColorMunki Display o Photo che, pur mantenendo un approccio semplice e guidato, risultano decisamente più versatili.