Uniformità spaziale

Fino a qualche anno fa era impensabile l’acquisto di un televisore LCD da 46 o da 52 pollici, ma questo ormai, grazie alla recente diminuzione dei prezzi, non è più un sogno. I primi acquirenti di questi “giganti” si erano lamentati di alcune imperfezioni, oggi quindi esamineremo alcuni di questi televisori per metterne in luce i pregi ma anche i difetti.

Avatar di Tom's Hardware

a cura di Tom's Hardware

Sharp LC46XD1E: spirito di famiglia

La resa dei colori è soddisfacente, con una ottima precisione colorimetrica, analoga a quella garantita dal 52 pollici.

Punti neri

Punti bianchi

Contrasto

0,35

290

828: 1

Il contrasto del 46 pollici è maggiore rispetto a quello offerto dal 52 pollici, questo perché probabilmente Sharp, vista la minore diagonale dello schermo, ha usato una regolazione leggermente meno spinta. Si può anche aumentare la luminosità senza perdere troppo in termini di profondità del nero, in modo da ottenere un contrasto ancora maggiore.

Abbiamo riscontrato anche sul 46 pollici le stesse prestazioni, in termini di ricchezza dei colori, viste sul 52 pollici, che comunque non sono paragonabili a quelle garantite dai televisori del concorrente Sony. I colori sono anche molto precisi, come testimoniato dall'estrema linearità del grafico di sinistra.

Uniformità spaziale

Il televisore che abbiamo ricevuto per i nostri test non presenta evidenti problemi di banding, a testimonianza del fatto che Sharp si sta impegnando davvero a fondo per correggere questo problema. Come dicevamo poc'anzi, si può anche aumentare la luminosità, ma bisogna distanziarsi ancora di più dallo schermo.