Export finalmente interessante

Il commercio italiano scoppia di salute, malgrado il ritardo del broadband e la sfiducia tutta italiana nei confronti dei sistemi di pagamento; le frodi sono ai minimi storici.

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a cura di Dario D'Elia

Export finalmente interessante

Sebbene il segmento delle esportazioni online sia ancora ai primi vagiti, i primi dati sono decisamente incoraggianti. Soprattutto per quanto riguarda i settori dell'abbigliamento, del turismo e dell'editoria e della musica.

"Buono anche  il quadro dell’export che cresce sostenuto soprattutto da Viaggi e Moda, icona del nostro Made in Italy nel Mondo. L’e-Commerce può offrire molto in tale ambito e di questo dovrebbero rendersi conto le Istituzioni e avere il coraggio di investire di più in termini di risorse e anche di fiducia nelle potenzialità del web come vetrina dei nostri prodotti sul mercato mondiale", ha sottolineato Roberto Liscia, Presidente di netComm.

"In tal senso abbiamo presentato un position paper al Governo per valorizzare le opportunità ancora non sfruttate che questo mercato offre sia ai cittadini sia allo stesso Sistema Paese per la nostra competitività sui mercati internazionali. Non dimentichiamo che, Secondo Forrester Research, entro la fine del 2008, ci saranno più di un miliardo di personal computer in uso nel mondo, numero che  raddoppierà entro il 2015 grazie alla rapida crescita dell’uso dei PC nei mercati emergenti. Vogliamo farci trovare impreparati?".

Nel 2007 sono previste vendite estere per più di 900 milioni di euro, con una crescita del 22% rispetto al 2006. Un tasso poco inferiore rispetto all’e-Commerce B2c italiano e che arriveranno nel 2007 a pesare il 17% sul valore complessivo del mercato.