I settori maggiormente in tiro

Il commercio italiano scoppia di salute, malgrado il ritardo del broadband e la sfiducia tutta italiana nei confronti dei sistemi di pagamento; le frodi sono ai minimi storici.

Avatar di Dario D'Elia

a cura di Dario D'Elia

I settori maggiormente in tiro

Per quanto riguarda i settori merceologici, l'e-commerce italiano vede incoronare il turismo.  Anche nel 2007 si posiziona al primo posto con il 49% del mercato (+3% rispetto al 2006) ed un transato di circa 2.600 milioni di euro.

L’Informatica ed elettronica di consumo è il secondo settore di riferimento. Nel 2007 supererà i 488 milioni di euro, con una crescita del 19%. Anche le Assicurazioni online, pur riducendo nel 2007 il loro peso al di sotto del 10%, dimostrano uno stato di salute più che soddisfacente, se confrontato con il mercato offline. La riduzione dei prezzi delle principali assicurazioni tradizionali ha per altro ridotto il differenziale di prezzo tra il canale diretto e gli altri canali.

L’Abbigliamento con i suoi 156 milioni di euro e l’Editoria con 131 milioni di euro confermano anche nel 2006 quote prossime al 3%. Questi risultati sono però frutto di dinamiche diverse. Se nell’Abbigliamento quasi tutte le principali iniziative stanno ottenendo degli ottimi risultati, nell’Editoria sono principalmente i leader a trascinare il comparto.

Il settore Grocery cresce del 15%, circa la metà della media del mercato, e quindi in termini relativi il suo peso scende al di sotto dell’1%.

Nel 2007, escludendo la categoria "Altro" saranno evasi 15,9 milioni di ordini, il 14% in più rispetto al 2006, con un valore medio dello scontrino di circa 245 euro, in crescita di oltre il 15% rispetto all’anno precedente. Oltre la metà degli ordini dell’intero mercato online è da ricondursi al comparto del Turismo, quasi 9 milioni nel 2007.

Considerando anche l’Editoria, Musica ed Audiovisivi con 2,7 milioni di ordini e l’Informatica ed Elettronica di consumo, con circa 2,2 milioni di ordini ciascuno, si comprendono l’86% degli ordini online nel 2007. Da sottolineare in particolare il ruolo dell’Editoria, che a valore rappresenta il 3% dell’e-Commerce complessivo, mentre quadruplica il suo peso se consideriamo il numero di ordini evasi. Il valore medio degli ordini è molto variabile da comparto a comparto. Si va dai circa 452 euro nelle Assicurazioni ai 49 euro nell’Editoria. Anche l’Informatica ed elettronica di consumo è caratterizzata da uno scontrino medio tutto sommato elevato, in aumento di circa il 5%: da oltre 215 euro nel 2006 a circa 226 euro nel 2007.