Il successo dell'Info-commerce

Il commercio italiano scoppia di salute, malgrado il ritardo del broadband e la sfiducia tutta italiana nei confronti dei sistemi di pagamento; le frodi sono ai minimi storici.

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a cura di Dario D'Elia

Il successo dell'Info-commerce

Uno dei traini dell'e-commerce è certamente quello della trasparenza. Il web permette di approfondire al meglio ogni aspetto informativo correlato al prodotto. Bypassando gli interessi commerciali dei negozianti tradizionali si possono scoprire velocemente pregi e difetti di ogni bene. È sufficiente consultare i siti specializzati e i forum frequentati dagli appassionati per farsi un'idea veloce dei propri futuri acquisti. 

"Oggi la rete è sicuramente il primo media per informarsi prima di un acquisto. L’Info-commerce è diventato una abitudine per gran parte degli internauti, ma le reticenze e le paure legate alla sicurezza in rete ed alla qualità della logistica fanno sì che vi sia un significativo ritardo degli italiani nel fare acquisti online. Il problema della mancanza di fiducia nei sistemi di pagamento online è fenomeno solo italiano", ha aggiunto il Presidente di netComm.

"Nel caso di acquisti sui principali siti di commercio elettronico è pressoché impossibile che il numero della carta di credito possa essere visto ad terzi e quindi rubato. Paradossalmente si potrebbe asserire che l’insicurezza è offline, non online. Gli Italiani quindi paiono disponibili a rilasciare al telefono questi dati, a darli nei negozi, al ristorante, persino a spedirli in cartolina, ma ancora non sono disposti a inserire il codice nell’unico luogo dove non può essere visto e copiato, cioè online".