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Albert Einstein andava male a scuola, era pessimo in matematica
Einstein aveva davvero pessimi voti a scuola? Molti di noi l'hanno sentito dire più di una volta, e forse questa voce circola per dare coraggio agli studenti più in difficoltà con la matematica. In alcune versioni si dice che era un cattivo studente, e in altre cha andava male solo in matematica – probabilmente perché troppo in gamba per i programmi scolastici e di conseguenza annoiato.
Spiace un po' dirlo, perché questa storia può effettivamente incoraggiare gli studenti di tutto il mondo, ma i pochi documenti che sono sopravvissuti lasciano intendere che Einstein ebbe sempre ottimi voti non solo in fisica ma anche in Greco e Latino, materie particolarmente invise agli studenti italiani di ogni tempo. Per quanto ne sappiamo non riuscì mai a padroneggiare il francese, comunque.
Albert Einstein nel 1921
In ogni caso siamo certi che questa nostra pagina non sortirà un grande effetto, così come non ci riuscì il New York Times nel lontano 1984, con un pezzo basato appunto sulla documentazione che sarebbe stata pubblicata poco dopo. "Secondo il Dr. Stachel", si legge sul citato articolo del NYT, "chi ha visto i voti di Einstein potrebbe aver interpretato male il sistema di voti usato presso la sua scuola di Aargau, Svizzera. Questi documenti mostrano che, per due semestri consecutivi, quando Einstein aveva 16 anni, ha avuto 1 su 6 in aritmetica e algebra, con l'uno che segnava il voto più alto. Nel semestre successivo ottenne un sei, che sarebbe stato il voto più basso se i dirigenti della scuola non avessero invertito il sistema".
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Insomma questo mito nasce probabilmente da un comprensibile equivoco, ma sta di fatto che sappiamo la verità su Einstein da almeno 30 anni, eppure il mito che lo vede come un cattivo studente continua a sopravvivere. Siamo certi che resterà in forma ancora molto a lungo, e continuerà a dare coraggio agli studenti più in difficoltà.