eBay

Il Web è pieno di storie di aziende e individui che sono riusciti a trovare un successo incredibile. Ci sono quelle della prima ora, quando si parlava di "new economy", ed altre apparse più di recente. Quel che è certo è che la rete ha ancora molto da offrire.

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a cura di Tom's Hardware

eBay

Il sito di aste online eBay, fondato nel 1995 in California, è una delle pietre miliari del web, opera di Pierre Omidyar. Messo online nel 1998, eBay fece diventare Omidyar miliardario nel giro di brevissimo tempo.

Le aste alla portata di tutti

Lo scopo di eBay è molto semplice, anche se il suo meccanismo di funzionamento è piuttosto complesso. eBay è un intermediario, un luogo virtuale che permette a chiunque di mettere qualcosa all'asta. Le aste online, però, non sono tutto: ci sono anche oggetti a prezzo fisso (per esempio il formato "Compralo Subito"), e altre formule di acquisto simili in tutto ad un normale negozio online. Su eBay si trovano sia oggetti nuovi che usati, e non è raro trovare articoli altrimenti molto rari; si configura, a volte, come un sistema d'importazione alternativo, per non parlare dei pezzi da collezione. eBay, prende una commissione, dal venditore, su ogni transazione.

eBay ha assunto i contorni di un enorme supermercato globale, in cui è possibile acquistare di tutto, dagli oggetti più curiosi e insoliti, fino ai beni di largo consumo, come automobili, arredamento, abbigliamento, articoli di elettronica, e persino case. eBay, quindi, fa contenti sia i collezionisti alla ricerca di oggetti rari, sia i consumatori alla ricerca del risparmio.

Al giorno d'oggi, eBay è una azienda molto florida, quotata in borsa, che dà lavoro ad oltre 10 mila dipendenti e che muove un giro d'affari superiore ai 3 miliardi di dollari all'anno. eBay è anche proprietaria del sito di pagamenti online PayPal e di Skype.

Concludiamo con un aneddoto. Si racconta che Pierre Omidyar abbia inventato eBay per permettere alla sua fidanzata, collezionista di caramelle PEZ (dei dispenser che raffiguravano personaggi famosi, da cui uscivano delle caramelle), di dare sfogo alla sua passione comprando e vendendo caramelle PEZ da altri collezionisti sparsi per il mondo. La notizia fu poi smentita ufficialmente, ma serve a rendere l'idea di quanto clamore susciti eBay nei media.