Esselunga, chatbot e AI per la selezione del personale

Esselunga sta per impiegare un nuovo sistema di selezione del personale basato su chatbot e algoritmi di intelligenza artificiale.

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a cura di Dario D'Elia

Esselunga si appresta a impiegare l'intelligenza artificiale per agevolare le operazioni di selezione del personale. Dal 2018 ha avviato un percorso sperimentale che a breve arriverà a compimento. Se oggi si passa da un strategia piuttosto tradizionale basata su convocazione telefonica, colloqui di gruppo con circa 60 persone, valutazione psicologica in gruppi più piccoli da circa 12 persone e infine colloquio individuale, adesso la prospettiva è di impiegare parzialmente chatbot.

Da ricordare che la nota catena di supermercati vanta 23.500 addetti, quindi la gestione del personale non è una passeggiata. Non a caso per il progetto digitale basato su AI del gruppo ha ricevuto ieri un premio dall'osservatorio HR innovation practice della School of management del Politecnico di Milano insieme a Banca IFIS, Engineering Ingegneria Informatica, Gruppo Kering, Gruppo Mondadori, MailUp Group, Regione Emilia-Romagna e Zambon.

Esselunga, come spiega Il Sole 24 Ore, conta nei prossimi 18 mesi di usare l'AI per ridurre di circa 28mila unità il numero di colloqui fisici. La nuova procedura prevederà un primo contatto via SMS e mail con colloquio in differita di 10 minuti – per una prima scrematura. Una sorta di video-intervista a cui poi verranno applicati algoritmi di intelligenza artificiale per stabilire una classifica dei candidati soprattutto legata alle cosiddette "soft skill" – quindi capacità relazionali, leadership, etc.

Il gruppo selezionato passerà poi attraverso un video-colloquio live e infine a un colloquio fisico in sede. Dopodiché i migliori verranno assunti, si spera.