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Attualmente, sono disponibili sulle videocamere due tipi di compressione: le videocamere DVD e a disco rigido usano solitamente l' MPEG-2, che consente di mantenere una buona qualità d'immagine nonostante la compressione. Il disco rigido prevale nettamente sul DVD per quanto riguarda la capacità di registrazione: ad esempio un hard disk da 30 GB riesce a contenere fino a 7 ore di video registrati alla massima qualità d'immagine. Un modello a disco rigido, quindi, è la soluzione ideale per chi usa molto spesso la propria videocamera. D'altro canto, l'elevata capacità di archiviazione e l'assenza di qualsiasi cassetta si pagano cari, quindi le videocamere a disco rigido solitamente sono abbastanza costose.
Le videocamere a memory-card usano sia l'MPEG-2 sia l'MPEG-4. Quest'ultimo permette di risparmiare molto in termini di spazio, ma spesso il livello di compressione è eccessivo, con conseguente perdita nella qualità d'immagine. La capacità di archiviazione è ancora più limitata rispetto a quella di una videocamera a DVD, così su una scheda da 1 GB si possono registrare al massimo 22 minuti di clip alla massima qualità. Un modello a memory-card non è quindi la scelta ideale se si vogliono fare lunghe riprese, a meno che non si disponga di numerose schede di memoria di grande capacità. Questo tipo di videocamere sono destinate innanzitutto a chi non deve girare sequenze molto lunghe non è molto esigente in termini di qualità. Il loro punto di forza sono le dimensioni, più ridotte rispetto alle videocamere a DVD e a disco rigido. Questa miniaturizzazione comunque ha un limite, in quanto una videocamera troppo piccola risulta difficile da maneggiare e poco pratica, in quanto l'accesso ai pulsanti diventa scomodo.
Sui modelli a disco rigido e a memory-card, l'assenza di qualsiasi parte meccanica permette di avere una videocamere più robusta, da usare nelle situazioni più disparate. Ad esempio Samsung offre degli accessori originali e molto pratici per le proprie videocamere a memory-card, che consentono di portarle praticamente dappertutto: in bici, in moto o a cavallo! Anche i modelli a disco rigido non temono più di tanto le cadute, grazie a dei sistemi di protezione che ormai sono piuttosto evoluti: se ci sono movimenti bruschi, le testine di lettura si allontanano dal disco ed entra in gioco la memoria buffer, in modo da poter continuare tranquillamente la registrazione.