Il cocreatore di Ethereum smonta Musk e il dogecoin

Vitalik Buterin è partito da un tweet di Elon Musk a sostegno del Dogecoin per smontarne le posizioni e discutere sulla scalabilità delle criptovalute.

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a cura di Dario Oropallo

Elon Musk continua a sostenere la sua passione per il Dogecoin, nonostante abbia scelto di interrompere i pagamenti in criptovalute per le vetture Tesla e avviato le polemiche sull'impatto ambientale dei bitcoin. In un tweet del 15 maggio, l'imprenditore giustificava la sua passione per il Dogecoin affermando che "Doge accelera il tempo di estrazione di un blocco di 10 volte, aumenta la dimensione di tale blocco di 10 volte e diminuisce il consumo di estrazione di 100 volte". Ma uno dei cocreatori della criptovaluta Etheruem, Vitalik Buterin, ha facilmente smontato questo punto di vista. In che modo?

In un momento in cui il rifornimento di bitcoin pare in diminuizione per monetizzare le riserve, la questione della scalabilità assume un ruolo di primo piano. Vitalik Buterin è partito proprio dal tweet di Elon Musk per ribatterne le posizioni. In un post sul suo blog personale, intitolato "I limiti alla scalabilità delle blockchain", Buterin spiega nel dettaglio il compromesso tra decentralizzazione e scalabilità nell'architettura delle reti blockchain. Buterin ha evidenziato come sia difficile incrementare la capacità e la scalabilità di una blockchain "senza portare a un'eccessiva centralizzazione e senza compromettere le proprietà fondamentali che rendono una blockchain ciò che è".

"Affinché una blockchain sia decentralizzata, è di fondamentale importanza che gli utenti comuni possano eseguire un nodo e che vi siano modalità per cui eseguire nodi blockchain sia considerato un'attività normale". Buterin ha concluso affermando che lo sharding, una nuova tecnologia che sarà implementata nell'Ethereum, consente una scalabilità paragonabile a quella offerta dai network centralizzati. Secondo Buterin, Ethereum potrà "probabilmente elaborare un milione di transazioni al secondo, con la piena sicurezza garantita da una blockchain. [...] Ma è necessario parecchio lavoro per raggiungere questo risultato senza sacrificare la decentralizzazione, ovvero ciò che rende le blockchain così preziose".

La reazione di Elon Musk è prontamente arrivata su Twitter. Commentando una velina di Cointelegraph, Musk ha twittato: "(Buterin, ndr) Teme il doge..." e ha condiviso un ironico adattamento della locandina di Jaws, che potete vedere in calce.

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