Microsoft: prima smartphone e tablet, poi pensiamo al PC

L'AD Microsoft Satya Nadella ha spiegato come sarà il futuro dell'azienda secondo lui.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

L'Amministratore Delegato di Microsoft Satya Nadella ha scritto una lettera aperta a tutti i lavoratori dell'azienda, per descrivere le strategie future e soprattutto la visione del mondo che farà da guida negli anni a venire.

In estrema sintesi, la Microsoft di Nadella metterà al primo posto la mobilità e il cloud. "Viviamo in un mondo dove mobile e cloud sono al primo posto", constata Nadella, e tale considerazione deve costituire le fondamenta di Microsoft e il punto di partenza per le attività future.

Prima gli smartphone, prima i tablet, prima i dati e le applicazioni online. Ne consegue che il computer desktop tradizionale è al secondo posto - o magari anche più indietro. Alcuni, forse molti lettori di Tom's Hardware potranno non gradire, ma Nadella ha descritto la realtà dopotutto – meglio farsene una ragione.

Che significa per Microsoft il motto "Mobile first, cloud first". Semplicemente, si tratta di concentrare tutto intorno alla persona, ai suoi bisogni e alle sue attività. Sono idee già viste, che vanno riviste, corrette, potenziate e migliorate: cominciare un lavoro sul PC e finirlo sul tablet, accedere ai propri file da più dispositivi, condividere, lavorare in mobilità come in ufficio.

Microsoft non rinuncia del tutto alla tradizione, in particolare alle aziende e ai professionisti che hanno reso grande questa società. "Vedremo in ogni utente un potenziale doppio utente - persone che usano la tecnologia per il lavoro e la scuola, e che la usano anche nella loro vita personale e digitale".

Microsoft vuole essere l'architetto e il costruttore di questa vita digitale, in ufficio e a casa, per ognuno di noi. Non necessariamente con tutti i prodotti che offre, dagli smartphone Lumia a Windows, ma senz'altro con servizi online come Office 365, Xbox Live o OneDrive.

Anzi, Nadella si spinge a parlare de "il nostro sistema operativo Cloud", un'idea che si basa soprattutto su Azure, ma che soprattutto indica che Microsoft vuole andare oltre Windows. E anche oltre la concorrenza, con prodotti software che ci permettano di passare da un dispositivo all'altro senza soluzione di continuità.

Infine ma non ultimo, Nadella ha riservato anche qualche parola all'Xbox. "La categoria più grande della vita digitale, in termini di tempo e denaro spesi, in un mondo mobile first è il gaming", scrive Nadella. Ci sono tantissimi giocatori in tutto il mondo, con i bisogni più variegati, e a questo riguardo Microsoft continuerà a investire sull'Xbox per convincere i giocatori.

L'erede di Gates e Ballmer non ha detto "hardcore gamer", ha solo sottolineato che Xbox è un progetto importante per Microsoft, e che rientra a pieno diritto nei piani futuri. Un messaggio piuttosto chiaro a chi supponeva che l'azienda avrebbe fatto meglio a vendere la relativa divisione.