Occhiali con sottotitoli, manna per chi ci sente poco

Sottotitoli integrati negli occhiali. Sony è al lavoro per risolvere un grande problema delle persone sorde o con deficit dell'udito, sia al cinema che in casa: tutta la famiglia potrà guardare la TV, senza alzare il volume.

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a cura di Manolo De Agostini

Sony sta ultimando occhiali con sottotitoli integrati da usare al cinema, utili soprattutto a chi ha problemi di udito o è purtroppo completamente sordo. Pensate per esempio di vivere con un vostro parente affetto da deficit dell'udito, che per capire cosa viene detto alla TV deve alzare il volume a livelli molto elevati. È quasi impossibile vedere la TV insieme, dopo un po' si rischia il mal di testa e una bella lite familiare.

Pensate ora alla stessa persona al cinema. In TV si possono impostare i sottotitoli di molti show, telefilm e film; al cinema no. Per questo Sony sta sviluppando "gli occhiali con sottotitoli", per ora non hanno un nome ufficiale, che permettono a queste persone di godersi i film e in particolare a evitare che gli altri siano costretti a vedere lo schermo occupato da scritte sopra le immagini.

Per il momento si tratta di un prototipo che mostra le frasi in verde sulle lenti di occhiali non troppo eleganti. La BBC ha testato questi occhiali con una persona che sente poco e questa ha dichiarato che la soluzione funziona molto bene e dà l'impressione che i sottotitoli siano nel film e non su livello differente dalle immagini.

Non è noto quando e se vedremo questi occhiali in commercio o nei cinema, ma ci piace pensare che prima o poi arriveranno per la pace di tutti. Lo studio in questo settore potrebbe anche servire in futuro per qualcosa di ancora più complicato, ad esempio creare occhiali con traduzione simultanea di un vostro ipotetico interlocutore straniero. Non sarebbe male, vero?