Conclusioni

Scopriamo come riconoscere e proteggerci dalla pubblicità ingannevole.

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a cura di Tom's Hardware

Conclusioni

Come abbiamo visto negli ultimi anni il legislatore è intervenuto aumentando il numero delle condotte sanzionabili, sia a maggiore tutela dei consumatori, sia a vantaggio di quelle imprese che operano correttamente sul mercato. Allo stesso tempo sono state rafforzate le competenze dell'Antitrust ai fini di una più efficace regolamentazione del mercato a salvaguardia della concorrenza.

La nuova disciplina prevede una serie di rimedi posti a tutela del consumatore – che vedremo in un altro articolo – nonché un inasprimento delle sanzioni amministrative rispetto a quelle precedentemente in vigore per la pubblicità ingannevole, con aumenti sia nella previsione del minimo edittale che nell'ammontare massimo (fino ad € 500.000 per infrazione).

Le sanzioni amministrative arrivano fino a 500.000 euro

Una versione più lunga e con un maggior numero di riferimenti normativi e giurisprudenziali è consultabile nella rivista telematica dirittodellinformatica.it.

La Dott.ssa Alessandra Tiripicchio è laureata inGiurisprudenza presso l'Università di Bologna. Collabora con lo Studio Legale Associato Fioriglio-Croari e sioccupa, in particolare, di tutela dei consumatori.