Conclusioni
La Sony NEX-6 è una mirrorless di cui si sentiva la mancanza. Colma una lacuna tra due serie, la costosa 7 e la intermedia 5 (che solo recentemente ha guadagnato la possibilità di un controllo manuale agevole) proponendosi come prodotto ideale per l'amatore evoluto che non vuole affrontare l'investimento richiesto dalla top di gamma.
L'elettronica di altissimo livello la farà amare a chi proviene dal mondo IT, mentre potrebbe scontentare chi predilige un approccio più puramente fotografico. I suoi punti di forza sono rappresentati dai due schermi (quello posteriore orientabile e il mirino), dalla doppia ghiera di comando, da un rumore molto contenuto fino a 6400 ISO (anche se a parziale discapito del dettaglio), dalle prestazioni (cadenza di scatto e autofocus). L'elenco è quindi piuttosto lungo.
La NEX-6 non rappresenta il massimo della qualità fotografica per il mondo mirrorless. Penalizzato da un nitidezza non ai vertici, questo kit NEX-6L è infatti lontano dai risultati offerti da un sistema professionale come quello messo a disposizione da Fujifilm con la X-Pro1. Il supporto Wi-Fi e l'utilizzo delle Apps è qualcosa di potenzialmente interessante, ma che deve essere sviluppato prima di poter costituire un reale valore aggiunto.
Siamo infine lieti che, con la NEX-6, Sony abbia proposto anche una nuova ottica compatta che va a espandere leggermente l'offerta di ottiche ad attacco E; dopo 2 anni di stasi, si sentiva la necessità di un segnale in questa direzione.
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