Tanta serietà

I proiettori tri-LCD Hd-Ready sono adatti per chi non ha disposizione una stanza molto grande e si "accontenta" di un’immagine di 2 metri di larghezza; inoltre la loro installazione è agevolata dal lens shift, e i prezzi sono in diminuzione. Oggi esamineremo due nuovi prodotti di Sony e BenQ.

Avatar di Tom's Hardware

a cura di Tom's Hardware

Tanta serietà

Il Bravia VPL-AW15S dà l'impressione di essere costruito bene, ha linee molto sobrie e l'involucro grigio dà una sensazione complessiva di robustezza. Il limitato ingombro del VPL-AW15S consente di installarlo sia a soffitto che su un tavolo. Sul pannello posteriore trova posto tutto l'insieme di connessioni, dove un secondo ingresso HDMI brilla per la sua assenza. Per un'installazione vicino al muro, sarà bene ricordarsi di lasciare lo spazio per far passare tutti i cavi. La parte superiore dell'involucro ospita alcuni pulsanti per eseguire le regolazioni più semplici, possibile anche mediante il telecomando. L'installazione non è stata molto problematica: abbiamo collegato il proiettore, l'abbiamo acceso e l'immagine è comparsa a schermo immediatamente. Le regolazioni permettono di modificare la nitidezza o il livello di zoom, ma è possibile anche scegliere una delle impostazioni predefinite, come Cinema, Divertimento, Salone, Videogames, e altri. Chi non si accontenta può anche andare oltre e regolare tutto manualmente, con la sicurezza di poter riportare tutte le impostazioni allo stato iniziale, grazie al pulsante di ripristino.

Il Sony Bravia VPL-AW15S in pratica

Le regolazioni dei videoproiettori Sony che abbiamo finora testato non erano mai ottimali, e l'AW 15 non si sottrae a questa regola, quindi è necessario procedere a qualche piccola regolazione prima di utilizzarlo, sempre che non ci si accontenti di colori che tendono al rosso e di un contrasto e di una luminosità non ben dosate. Dopo aver sistemato le impostazioni, abbiamo proiettato dei film su DVD e su HD-DVD, e collegato una XBox 360. La prima cosa che è apparsa evidente è che per non vedere la griglia della matrice LCD è necessario allontanarsi dallo schermo, di una distanza almeno doppia rispetto alla larghezza dell'immagine. Non è un problema grave, ma abbiamo voluto segnalarlo per evitare che abbiate brutte sorprese la prima volta che lo utilizzate. In seconda battuta, abbiamo notato come i valori dichiarati di luminosità e contrasto siano lontani da quelli reali. In modalità cinema si può scegliere di usare esclusivamente la modalità eco, e bisogna accontentarsi di un'immagine di 2 metri di larghezza: se ci si trova in una stanza completamente buia l'immagine risulta ben contrastata, la luminosità è uniforme e i colori ricchi e ben saturati. Il nero, considerando che si tratta di un tri-LCD, ha una buon livello di profondità e la leggibilità nelle zone più scure dell'immagine è soddisfacente. Aprendo l'iride al massimo e portando la lampada in modalità normale, la luminosità aumenta molto, ma il nero diventa più sbiadito. L'iride adattativa svolge bene il suo dovere, reagendo rapidamente ai cambiamenti di luminosità a schermo, in modo da modificare automaticamente il contrasto senza infastidire lo spettatore.

Con le sorgenti 576p in bassa definizione, il sistema di trattamento video si comporta abbastanza bene e non vi sono grossi problemi. Se ci si distanzia abbastanza dallo schermo, la griglia della matrice LCD non si nota più e ci si può godere appieno le capacità di questo proiettore. Con le sorgenti in alta definizione il problema della griglia si risolve quasi del tutto, ma non è possibile aumentare le dimensioni dello schermo perché, come detto sopra, non è possibile andare oltre i 2 metri di larghezza in modalità eco. In ogni caso 2 metri di larghezza non sono pochi, e al prezzo dell' AW15 non si può pretendere di più.

Conclusioni

L'AW15S è un buon proiettore e svolge bene il suo lavoro a patto che: a) ci si accontenti di un'immagine di 2 metri di larghezza; b) si utilizzi il proiettore in una stanza completamente buia per non peggiorare il contrasto e la profondità del nero; c) ci si metta ad una distanza che sia almeno il doppio della larghezza dell'immagine proiettata a schermo, così da non notare l'effetto griglia. È un modello che non è esente da difetti, ma che ci sentiamo ugualmente di consigliarvi purché prendiate atto dei suoi limiti. D'altronde ha un prezzo non molto elevato e, ciliegina sulla torta, è compatibile 24p.

I pro

  • Buon contrasto
  • Buona qualità d'immagine HD

I contro

  • Necessità di mantenere il buio assoluto in sala
  • Effetto griglia molto visibile

Prezzo medio: 1100 euro