Android Auto smette di funzionare su alcuni vecchi smartphone

Android Auto interromperà presto il supporto per dispositivi più datati, seguendo le orme di Google Chrome e Calendar. L'aggiornamento alla versione 11.0 indica che Android Oreo diventerà il requisito minimo.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Il popolare servizio Android Auto, in linea con le recenti decisioni di Google (Chrome e Calendar), cesserà di funzionare su dispositivi più datati nel prossimo futuro. Per chi possiede smartphone particolarmente datati, la novità potrebbe significare l’obbligo di comprare un nuovo dispositivo. 

Questo annuncio segue l'ultima mossa di Google, che ha dichiarato che l'attuale aggiornamento di Chrome (versione 120) sarebbe l'ultimo a supportare dispositivi con Android Nougat o versioni precedenti. Analogamente, Google Calendar seguirà la stessa strada, interrompendo il supporto per i vecchi sistemi operativi. Con Nougat, rilasciato nel 2016, come sistema operativo di base per i primi telefoni Pixel, si evidenzia la necessità di adattarsi ai cambiamenti tecnologici.

Nell'aggiornamento più recente di Android Auto (versione 11.0), nuovi dettagli emergono dal codice dell'app. Gli utenti saranno presto avvisati di aggiornare a una versione più recente di Android, con Oreo come requisito minimo.

Le notifiche appariranno sia sui telefoni degli utenti che sui display delle infotainment delle auto, indicando la necessità di un aggiornamento imminente. Android Auto continuerà a funzionare su Nougat per un breve periodo, ma presto l’aggiornamento diventerà obbligatorio.

Naturalmente chi ancora ha uno smartphone Nougat nel 2023 non potrà installare alcun aggiornamento. Per queste persone, l’unica opzione per continuare a usare Android Auto, nonché tutte le altre applicazioni Google, sarà procurarsi un nuovo smartphone