Awaken è piccolo quanto geniale, non a caso su Kickstarter dov'è ancora in corso la campagna di finanziamento, ha superato la soglia prestabilita prima del tempo.
Di cosa si tratta esattamente? L'apparenza è quella di una piccola scatolina, ma Awaken è molto di più. Il suo funzionamento è semplice: basta connetterlo infatti a una porta OBD, standard su tutte le auto a benzina dal 2001 e Diesel dal 2004, per avere tutta una serie di funzioni, una più utile dell'altra.
Anzitutto infatti Awaken monitorerà lo stato di salute dell'auto, rilevando possibili malfunzionamenti e avvisandovi tramite l'apposita app sullo smartphone, in modo da poter intervenire rapidamente prima che il problema peggiori e vi sorprenda mentre guidate nel traffico o in autostrada, esponendovi a rischi elevati. Una volta identificato il problema Awaken non soltanto vi fornirà un avviso dettagliato ma vi proporrà anche alcune possibili soluzioni.
Ma il dispositivo fa anche altro. Poiché integra una scheda SIM ed è dotato di GPS e di accelerometro, è in grado di rilevare l'accelerazione laterale dell'auto per stabilire se è rimasta coinvolta in un incidente. In questo caso provvederà a contattare immediatamente i soccorsi, fornendo loro indicazioni dettagliate sulla zona.
Il GPS inoltre svolge anche un'altra importante funzione, che è quella di consentire alle forze di Polizia di rintracciare l'auto se dovessero rubarvela, tracciandone con precisione la posizione.
Awaken sarà in vendita il prossimo mese di luglio al costo di 119 euro, a cui vanno poi aggiunti 5 euro mensili per l'abbonamento della SIM. Gli sviluppatori inoltre hanno fatto sapere che presto aggiungeranno ulteriori funzioni.