La casa francese completa il puzzle della sua strategia elettrica accessibile con l'arrivo sul mercato della Renault 5 Five, la versione entry-level che porta il marchio del rombo a rispettare l'impegno preso di offrire mobilità elettrica sotto i 25.000 euro. Con un prezzo di partenza fissato a 24.900 euro, questa variante rappresenta il punto di ingresso più economico nella famiglia della piccola elettrica che ha già conquistato l'attenzione del pubblico europeo. L'operazione non è stata semplice: per raggiungere questo obiettivo di prezzo, gli ingegneri hanno dovuto operare scelte precise in termini di prestazioni e dotazioni.
Il cuore pulsante della Five si basa su un motore elettrico anteriore da 70 kW, equivalenti a 95 cavalli di potenza, abbinato a una coppia di 215 Nm che garantisce una discreta vivacità negli spostamenti urbani. La vera differenza rispetto alle sorelle maggiori risiede nel pacco batterie da 40 kWh, dimensionato per offrire un'autonomia di 310 chilometri nel ciclo misto WLTP. Le prestazioni pure parlano di uno scatto da 0 a 100 km/h coperto in 12 secondi e una velocità massima autolimitata a 130 km/h, parametri che evidenziano la vocazione cittadina e di mobilità quotidiana del veicolo.
La gestione energetica si rivela efficiente con un consumo dichiarato di 14,6 Wh per chilometro, mentre il sistema di ricarica in corrente alternata a 11 kW permette di passare dal 15 all'80% della capacità in 2 ore e 37 minuti (ma a casa si ricarica con una wallbox). Come optional è disponibile un cavo per la ricarica a 22 kW al costo di 437 euro, che dimezza sostanzialmente i tempi di rifornimento presso le colonnine pubbliche.
L'allestimento di serie della Five non rinuncia agli elementi fondamentali dell'esperienza di guida moderna. La strumentazione digitale da 7 pollici dialoga con un monitor centrale da 10 pollici che gestisce le principali funzioni del veicolo, mentre il climatizzatore manuale e i sensori di parcheggio posteriori completano le dotazioni base. Il design esterno mantiene il fascino retrò-futuristico della gamma, con luci full LED e cerchi in acciaio da 18 pollici, proposti esclusivamente nella colorazione verde caratteristica.
Gli interni sposano la filosofia della praticità con schienali posteriori reclinabili secondo lo schema 60/40 e il freno di stazionamento elettrico. Chi desidera personalizzare l'estetica può optare per la carrozzeria nera con un sovrapprezzo di 950 euro, mentre l'antifurto aggiunge 271 euro al prezzo finale.
Con il debutto della Five, la gamma Renault 5 presenta ora un ventaglio di scelte che spazia dai 24.900 euro della versione base fino ai 36.400 euro della Roland-Garros da 150 cavalli. Questa articolazione permette alla casa francese di intercettare diverse fasce di clientela, da chi cerca semplicemente un'alternativa elettrica economica per la mobilità urbana fino agli appassionati che non vogliono rinunciare a prestazioni superiori e maggiore autonomia.
La strategia commerciale si rivela particolarmente interessante se confrontata con le versioni superiori della gamma: la Evolution da 120 CV con la stessa batteria da 40 kWh viene proposta a 27.900 euro, mentre per accedere alla batteria da 52 kWh e ai suoi oltre 400 chilometri di autonomia bisogna salire fino alla Techno da 32.900 euro. La Five si posiziona quindi come la porta d'ingresso ideale per chi vuole avvicinarsi al mondo dell'elettrico senza compromessi eccessivi sul budget, pur accettando alcune limitazioni in termini di prestazioni e autonomia.
Il completamento della gamma rappresenta un tassello fondamentale nella strategia elettrica di Renault, che punta a democratizzare l'accesso alla mobilità a zero emissioni locali. La piattaforma AmpR Small su cui si basa tutta la famiglia dimostra la sua versatilità nel permettere questa differenziazione di prodotto, mantenendo comunque standard qualitativi elevati anche nella versione più accessibile.