Boom delle auto ibride in Italia, +51,1% in un anno

L'UNRAE ha realizzato un report sulle immatricolazione degli autoveicoli in Italia a gennaio 2018. Le ibride hanno registrato una crescita del 51,1% su base annua, distanziando ulteriormente quelle alimentate e metano e mettendo nel mirino le GPL.

Avatar di Saverio Alloggio

a cura di Saverio Alloggio

Le automobili ibride cominciano a prendere piede anche in Italia. È quanto emerge dal nuovo report realizzato dall'UNRAE (Unione Nazionale Rappresentanti Autoveicoli Esteri), che ha posto la lente d'ingrandimento sui dati d'immatricolazione di gennaio 2018 in relazione al mercato italiano. Numeri che, rispetto a gennaio 2017, mostrano un andamento che invita a diverse riflessioni.

Partiamo innanzitutto dalle automobili ibride. Le immatricolazioni, a gennaio 2018, sono cresciute del 51,1% rispetto a gennaio 2017. Parliamo di 7.154 automobili (7.123 benzina + elettrica, 31 diesel + elettrica) contro 4.735 del medesimo periodo dello scorso anno, con la quota mercato che è passata dal 2,7% al 4%. Un incremento certamente significativo, soprattutto se confrontato con le alimentazioni a GPL e metano.

Auto ibride

Per quanto riguarda il metano, la situazione è rimasta sostanzialmente stabile rispetto a gennaio 2017. La quota mercato è ancora dell'1,8%, mentre le immatricolazioni sono cresciute del 3,5% (3.101 contro 3.209). Confrontando però i numeri con le ibride, la distanza a livello di quota mercato è nettamente aumentata a favore di queste ultime, che nel medesimo periodo dello scorso hanno avevano un market share del 2,7%.

Leggi anche: Norvegia, elettriche e ibride al 52% delle nuove vendite

Situazione differente per le automobili a GPL. In questo caso la quota mercato è scesa dal 6,6 al 6,3%, con 11.203 automobili immatricolate a gennaio 2018 contro le 11.429 del medesimo periodo dello scorso anno. Anche in relazione a questa tipologia di alimentazione, le ibride hanno accorciato la distanza in termini di market share.

auto ibride

Da sottolineare anche la situazione delle "full-electric". Siamo difronte a numeri, in senso assoluto, ancora bassi (260 immatricolazioni a gennaio 2018), con una crescita comunque del 38,3% su base annua. In tal senso, inevitabile il legame con le infrastrutture necessarie a sostenere la diffusione di questa tipologia di automobili.

Leggi anche: Marchionne, metà mercato alle auto elettriche entro il 2025

Il mercato italiano continua comunque a essere dominato dai diesel, con una quota del 55,2%, seguiti dalle automobili a benzina con il 32,6% di market share (in calo rispetto al 33,7% di gennaio 2017). Insomma, la transizione verso il "full-electric" è ancora lontana dal compiersi in Italia, ma l'importante crescita delle ibride rappresenta un segnale certamente significativo.


Tom's Consiglia

State pensando di acquistare un auto ibrida? Forse potrebbe interessarvi partecipare ad un gruppo d'acquisto per ridurre i costi.