Mercedes-Benz EQG avrà una super batteria a lungo raggio

Sul nuovo Classe G elettrico, atteso per il 2025, Mercedes utilizzerà batterie di nuova concezione capaci di eliminare tutti i problemi legati alla tecnologia attuale.

Avatar di Luca Rocchi

a cura di Luca Rocchi

Managing Editor

Il SUV di alta gamma Mercedes-Benz EQG è destinato a diventare il primo modello a ricevere la nuova batteria ad alto contenuto di silicio dell'azienda, che aumenterà l'autonomia complessiva del veicolo senza però incrementare le dimensioni del pacco batteria stesso.
 Gli addetti ai lavori hanno confermato che il fuoristrada elettrico, che dovrebbe arrivare nel 2025, sarà il primo ad utilizzare la batteria ideata per l’avveniristica EQXX. La nuova batteria è stata sviluppata in collaborazione con la società statunitense Sila Nanotechnologies; è dotata di un anodo di silicio che, in combinazione con altri cambiamenti chimici nelle celle, contribuisce a un aumento del 20-40% della densità di energia rispetto alle batterie utilizzate nella linea esistente. 

Mercedes-Benz afferma che la nuova chimica cellulare le consente di immagazzinare "più energia elettrica in un dato spazio di quanto non avvenga ora"; questo consentirà di ampliare la gamma dei futuri modelli senza ricorrere a batterie di maggiore capacità.  Si dice che la batteria prototipo utilizzata dall'EQXX abbia una capacità di 100 kWh, rispetto alle batterie da 90 kWh e 107,8 kWh attualmente disponibili per l'EQS. EQG, oltre alla nuova batteria, erediterà uno chassis simile a quello dell’attuale Classe G, ma completamente ridisegnato per ospitare i nuovi volumi, pesi e ingombri dati dal sistema elettrico.  

La Classe G elettrica, presentata in anteprima sotto forma di concept car al Salone di Monaco dello scorso anno, sarà alimentata da un quartetto di motori elettrici: due anteriori e due integrati nel gruppo dell'assale posteriore, e ciascuno con il proprio cambio a rapporto fisso. Con questo sistema, si pensa che Mercedes sarà in grado di simulare l’effetto dato dai bloccaggi dei differenziali, agendo però solo su componenti elettrici. Non siamo a conoscenza delle potenze in gioco, ma è lecito immaginare che il marchio tedesco arrivi a eguagliare la potenza, e soprattutto la coppia, delle attuali soluzioni disponibili sul mercato. La strada è ancora lunga e nei prossimi anni potrebbero cambiare diversi aspetti: non ci rimane che attendere.