Avatar di Valentina Acri

a cura di Valentina Acri

Continua ad essere al centro dell’attenzione la tematica della sicurezza stradale. Alcuni giorni fa abbiamo, infatti, parlato del crescente fenomeno degli incidenti stradali con ciclisti con dati del tutto allarmanti e della necessità di valutare una eventuale riforma del Codice della Strada. Nelle scorse ore il Mit è tornato ad occuparsi del tema e, in previsione di una serie di modifiche al Codice della Strada da introdurre nei prossimi mesi, si è tenuto un vertice in cui si è discusso di sicurezza stradale.

Monopattini elettrici, guida in stato di ebrezza o sotto l’effetto di droghe, cosi come il funzionamento della patente a punti, sono stati al centro del vertice. Già nei giorni scorsi, il Vicepresidente del Consiglio dei Ministri e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini tramite una lettera inviata alla Gazzetta dello Sport ha voluto sottolineare quanto sia importante introdurre alcune modifiche al Codice della Strada per una maggiore tutela: È fondamentale una ricognizione sulla qualità delle infrastrutture, a partire dalle strade, perché anche la buca più banale può rivelarsi una trappola mortale soprattutto per chi si muove su due ruote. Il mio obiettivo è liberare energie e risorse, per evitare che gli interventi (perfino quelli più semplici) siano soffocati dalla burocrazia, ribadiva.

Il ministro proponeva, tuttavia, di revocare a vita la patente a chi commette gravi infrazioni alla guida e se sotto l’effetto di alcol o droghe; una proposta del tutto valida se pensiamo che i nuovi dati diffusi mostrano che nell’Unione Europea gli incidenti stradali nella fascia d’età 18-24 anni causano, nel 64% dei casi, la morte del guidatore o del passeggero al suo fianco, rispetto al 44% nella popolazione complessiva.

Secondo quanto diffuso, all’incontro delle scorse ore seguirà un tavolo tecnico per elaborare le proposte normative e regolamentari già a gennaio 2023.  Da quanto emerso, dunque, si valuterà l'introduzione dell'obbligo di targa e del casco per tutti sui monopattini elettrici. Con l’obiettivo di aumentare la consapevolezza della sicurezza sulla strada ci sarebbe la volontà di coinvolgere le scuole in attività di prevenzione e sensibilizzazione. Vedremo dunque quali importanti novità saranno introdotte al Codice della Strada nel corso del 2023.