Questo concept di Toyota potrebbe salvare molte vite

Un nuovo sistema di sicurezza di bordo sviluppato da Toyota permetterà di non "dimenticare" più bambini e animali nell'abitacolo.

Avatar di Luca Rocchi

a cura di Luca Rocchi

Managing Editor

Negli ultimi anni, la tecnologia dei veicoli è progredita enormemente e, a volte, non sempre nella corretta direzione. Non è raro infatti trovare critiche riguardanti la quantità di "aggeggi tecnologici" che popolano le nostre vetture, strumenti che a volte appaiono difficili da digerire come il controllo gestuale presenti su alcune auto tedesche.

Non è sempre così, però. La sicurezza è stata notevolmente migliorata grazie all'avvento dell'assistenza alla guida, all'implementazione di cellule sempre più resistenti e strumenti sofisticati per prevenire eventuali problemi.

A questo proposito, Toyota Connected North America (TCNA) ha svelato il suo ultimo concetto di sicurezza. Conosciuto con il nome di "Cabin Awareness", il sistema in attesa di brevetto utilizza un radar di imaging 4D ad alta risoluzione per rilevare gli occupanti all'interno dell'abitacolo. Analogamente ai sistemi "in-car" pre-esistenti, quello di Toyota si affina ulteriormente riuscendo a captare il battito cardiaco o addirittura il respiro di una persona o di un animale; in questo modo, restare chiusi nell'abitacolo senza una via d'uscita diventerà praticamente impossibile. Inoltre, può anche rilevare se un occupante è avvolto da una coperta, cosa che molti genitori fanno per proteggere i bambini addormentati dal sole.

Con Cabin Awareness, il marchio nipponico offre una soluzione "anti-abbandono" che dovrebbe salvare le vite dei più piccoli e dei nostri amici a quattro zampe. Ma come funziona? Semplice, in caso di chiusura preventiva dell'auto, il sistema rivelerà la presenza di eventuali occupanti e avviserà prontamente il proprietario. Si attende un sistema di notifica, oltre che a schermo, di natura sonora e visiva con una totale riprogrammazione di luci e clacson. Non è da escludere, inoltre, anche un avviso direttamente sull'applicazione Toyota che, sempre più spesso, viene adottata dai proprietari anche solo per rilevare le condizioni della vettura. Non si sa ancora quando la tecnologia verrà implementata nei veicoli di produzione, ma Toyota ha già avviato i primi test su alcuni modelli di Siena autonomi.

"Siamo estremamente orgogliosi dei nostri sforzi per portare questa idea dal tavolo da disegno a un concetto in piena regola e si punta a sviluppare una tecnologia che abbia il potenziale per salvare vite umane", ha affermato Zack Hicks di TCNA.