Hamilton, Rosberg e Vettel un giorno potrebbero giocarsi il titolo di campione del mondo con un robot. La Formula E (il campionato delle auto da corsa elettriche) e il fondo d'investimenti Kinetik hanno annunciato una partnership volta a creare una nuova serie di corse per automobili elettriche a guida autonoma.
"Questo nuovo campionato che si chiamerà ROBORACE fornirà una piattaforma competitiva per soluzioni di guida autonoma che sono ora in sviluppo presso grandi case e attori dell'industria tecnologica, oltre che università", si legge in una nota stampa.
La prima gara dovrebbe svolgersi nella stagione 2016-2017, anticipando quelle della FIA Formula E Championship. "Dieci team, ognuno con 2 vetture senza pilota, competeranno in gare della durata di un'ora per un'intera stagione. Tutti i team avranno le stesse automobili e si confronteranno usando gli algoritmi di computing in tempo reale e tecnologie di intelligenza artificiale".
La missione di ROBORACE è dimostrare che il futuro dell'automotive e dell'information technology è strettamente legato. I fondatori di questa nuova serie automobilistica credono che sia "pieno di talenti indipendenti nel mondo che potrebbero contribuire a questa iniziativa".
Per questo uno dei team sarà organizzato come una squadra crowd-sourced, ossia aperta ad appassionati di tecnologia e software di tutto il pianeta. Ulteriori dettagli e annunci arriveranno all'inizio del prossimo anno, ma in un'intervista con Wired UK un rappresentante di Kinetik ha affermato che i veicoli potrebbero avere velocità superiori ai 300 chilometri orari.
Un'iniziativa di questo genere, oltre che un carattere puramente commerciale, potrebbe avere ricadute sul comparto dell'automobile nel suo complesso. Lo stesso è avvenuto con molte tecnologie oggi comuni, sperimentate sulle Formula 1 del passato e poi portate sulle vetture comuni. Con le prime automobili automatiche previste tra il 2019 e il 2020 è auspicabile che accada qualcosa di simile.
Google Nexus 5X |