Tesla “richiama” tutte le auto cinesi, ma è un OTA

Tesla Inc. dovrà aggiornare le sue auto in Cina, per ridurre le possibilità che un errore umano porti a incidenti.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Tesla Inc. dovrà aggiornare le sue auto in Cina, per ridurre le possibilità che un errore umano porti a incidenti. 

Tesla dovrà mettere in atto un “richiamo virtuale” per circa 1,1 milioni di auto prodotte e vendute in Cina dal 2019 a oggi, come hanno fatto sapere le autorità cinesi e ha riportato Bloomberg. L’azienda, in concreto, aggiornerà il software dei suoi mezzi per modificare il feedback di frenata e accelerazione.

Il “problema” individuato dai tecnici di Pechino riguarda il sistema di frenata rigenerativa; sollevando il piede dall’acceleratore l’auto frena, perché sulle ruote agisce l’inerzia del motore elettrico. Questo permette di rallentare e di ricaricare un po’ la batteria - per questo si chiama rigenerativa. Il sistema in teoria rende possibile la guida “one pedal”, cioè senza usare il freno tradizionale, che comunque è presente.

Funziona, ma a quanto pare molti guidatori finiscono per confondere il freno con l’acceleratore, e questo avrebbe causato diversi incidenti. Le autorità cinesi hanno così imposto a Tesla di modificare il software, affinché ci siano più feedback verso il guidatore, così da ridurre le probabilità di un'errata applicazione del pedale. Tesla risponderà con un aggiornamento software OTA, disponibile dal prossimo 15 maggio, che modifica il sistema e soddisfa le richieste delle autorità cinesi.

Parlare di “richiamo” quindi è forse fuori luogo, visto che si tratta di un aggiornamento software; anche se a imporlo sono le autorità, nessun proprietario Tesla dovrà recarsi presso un concessionario.

Né sembra lecito parlare di difetti, anche se non tenere in debita considerazione le possibilità di un errore umano è sicuramente un approccio di progettazione discutibile da parte di Tesla. Vale la pena notare che anche gli altri produttori di auto elettriche devono o dovranno affrontare la stessa questione.

Alcuni, infine, ritengono che nei prossimi anni l'accelerazione involontaria potrebbe diventare più comune e acuta con i veicoli elettrici, in particolare a causa del fatto che non c’è il suono del motore ad aiutare le percezioni di chi sta guidando. Inoltre nelle auto elettriche la coppia è quasi istantanea, il che rende particolarmente problematico un uso errato del pedale di accelerazione.