Tesla Semi: specifiche tecniche confermate e, in parte, ridimensionate dall'azienda

Il Tesla Semi potrà contare solo su 3 motori elettrici indipendenti e non su 4 come annunciato in precedenza dall'azienda, ecco le specifiche

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a cura di Davide Raia

Alcune settimane fa, Elon Musk anticipò l'arrivo entro l'anno delle prime unità del Tesla Semi. Il camion elettrico dovrebbe entrare in fase di consegna nelle ultime settimane del 2022. Per il momento, la casa americana non ha rivelato dettagli ulteriori ma ha chiuso i preordini per il suo Semi che, fino a qualche giorno fa, poteva essere preordinato con un anticipo di 20 mila dollari per unità tramite il sito web ufficiale. Tesla ha anche aggiornato la sezione del suo sito web dedicata al Tesla Semi, confermando alcune specifiche tecniche del modello.

Uno dei dettagli più interessanti di questo aggiornamento riguarda i motori elettrici. La prima versione del Tesla Semi, infatti, potrà contare su 3 motori elettrici indipendenti e non più su 4 motori elettrici come anticipato in precedenza dall'azienda. Si tratta di un passo indietro che non è stato giustificato dall'azienda. Non cambiano, invece, le altre specifiche. Il nuovo Tesla Semi arriverà sul mercato con un'autonomia di 500 miglia anche se una seconda variante più economica potrà contare su di un'autonomia di 300 miglia.

Per quanto riguarda la capacità di accelerazione a pieno carico (pari a 37 tonnellate), l'azienda dichiara uno 0-60 miglia orarie completato in 20 secondi. Passiamo ora alla ricarica. Il Tesla Semi, utilizzando uno dei sistemi Megacharger, potrà ottenere 350 miglia di autonomia in circa 30 minuti di carica (in precedenza, l'azienda aveva dichiarato 400 miglia di autonomia in 30 minuti di carica). Da notare che i clienti che opteranno per il Tesla Semi potranno beneficiare, secondo le stime di Tesla, di un risparmio di 200 mila dollari per 3 anni di utilizzo per quanto riguarda la spesa per il carburante.

Ulteriori dettagli sul nuovo modello arriveranno nel corso delle prossime settimane. Le consegne, come annunciato in precedenza da Elon Musk, sono programmate per fine 2022.