Valentino Rossi forse domenica scorsa ha conquistato il podio a Losail in Qatar anche grazie al nuovo casco AGV PistaGP 2013. Di certo le traiettorie le ha viste meglio rispetto al passato, poiché come ha ammesso in sede di presentazione "la visibilità è esagerata, mi sembra di passare dalla TV al cinema".
Effettivamente siamo di fronte a un casco in fibra di carbonio piuttosto rivoluzionario sia nei contenuti tecnici che nel design. Prima di tutto bisogna ricordare che anziché disegnare il casco iniziando dalla calotta esterna, l'azienda italiana ha preferito iniziare dalla scansione laser della testa. Nel caso di Valentino Rossi tutto questo è avvenuto direttamente da zero in laboratorio. In pratica il suo personale PistaGP 2013 è un prodotto sartoriale.
Valentino è tornato
Lo stesso concetto però è stato trasposto alla produzione. Si è partiti da una serie di campioni di "teste" caratterizzati da forme e dimensioni diverse per disegnarvi intorno la calotta. "Le strutture che compongono il casco sono studiate per ottenere le prestazioni desiderate, minimizzando dimensioni e pesi. Il casco risulta quindi più compatto e leggero dei precedenti pur offrendo miglioramenti in termini di protezione, ergonomia e comfort", si legge nella nota ufficiale.
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Vincente anche l'idea di considerare la posizione della testa mentre si guida una sportiva, e ancor di più una moto da competizione. In questo modo si è ampliato l'angolo di visione di 15° e l'area complessiva della finestra visiera è aumentata del 9% rispetto al casco precedente, senza alcun sacrificio in termini di capacità protettiva.
In più con la diminuzione del 71% dell'area base del movimento della visiera rispetto al casco GP-Tech è stato possibile aumentare gli spessori del materiale di assorbimento a tutto vantaggio della sicurezza. Da rilevare che l'omologazione della visiera è in classe ottica 1, ovvero la qualità ottica migliore.
AGV PistaGP 2013
Per quanto riguarda invece il dettaglio più importante, ovvero la sicurezza della testa, AGV è riuscita ridurre del 36% (rispetto alla normativa ECE) la forza residua d'impatto trasmessa in caso di incidente. Anche l'indice HIC (Head Injury Criterion) è inferiore del 48% rispetto al limite previsto dalla normativa ECE pari al 48%.
"Le dimensioni delle prese d’aria sono quasi triplicate, il sistema di ventilazione del casco PistaGP è in grado di asportare calore e umidità in modo molto efficace", prosegue la nota AGV. "L'imbottitura presenta una struttura tridimensionale concava, preformata secondo le caratteristiche morfologiche della testa, mentre le superfici a contatto diretto con la testa sono prive di cuciture, questo regala un comfort assicurato".
Il peso complessivo è di 1250 grammi per la taglia media. Il prezzo di listino non è stato ancora comunicato.
"Mi trovo molto bene con il PistaGP, mi sembra di non avere il casco in testa. L'aerodinamicità è aumentata, ottima l’aerazione e la visibilità è esagerata, mi sembra di passare dalla TV al cinema", ha dichiarato Valentino Rossi, che ha partecipato al progetto.