Logo Tom's Hardware
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Tom's Hardware Logo
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Forum
  • Sconti & Coupon
Sconti & Coupon

Novità!

Prova la nuova modalità di navigazione con le storie!

Accedi a Xenforo
Immagine di Abbiamo fatto un giro in Silicon Valley, ecco com'è andata Abbiamo fatto un giro in Silicon Valley, ecco com'è andata...
Immagine di C'è chi è convinto che i large language model possano pensare C'è chi è convinto che i large language model possano pens...

5 consigli impagabili per trasformare le riunioni in qualcosa di utile

Una selezione curata da una delle newsletter più apprezzate di Harvard Business Review per approfondire temi di management e leadership.

Quando acquisti tramite i link sul nostro sito, potremmo guadagnare una commissione di affiliazione. Scopri di più
Avatar di Valerio Porcu

a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Pubblicato il 22/08/2025 alle 18:16

La notizia in un minuto

  • La preparazione accurata è fondamentale: ogni riunione deve avere obiettivi specifici e misurabili, con partecipanti selezionati strategicamente secondo la regola della "pizza per due persone" di Bezos
  • L'efficacia si misura nel follow-up post-meeting: è essenziale definire chiaramente chi fa cosa e entro quando, implementando sistemi di accountability per trasformare le discussioni in azioni concrete
  • Il lavoro ibrido richiede nuove competenze nella gestione di meeting misti presenza-remoto e nell'utilizzo strategico di riunioni asincrone per ottimizzare il tempo dedicato agli incontri in tempo reale
Riassunto generato con l'IA. Potrebbe non essere accurato.

La tecnologia dovrebbe, tra le altre cose, rendere la comunicazione più efficiente, ma il numero di meeting continua a crescere esponenzialmente, trasformandosi spesso in una delle principali fonti di frustrazione per manager e dipendenti. La rivista Harvard Business Review ha raccolto i consigli più efficaci per trasformare questi momenti da necessità burocratica a strumento strategico di crescita. L'obiettivo non è semplicemente ridurre il tempo dedicato alle riunioni, ma massimizzare il valore di ogni singolo incontro professionale.

Il cambiamento inizia prima ancora di entrare in sala

L'errore più comune è considerare la preparazione come un optional. La differenza tra un meeting produttivo e una perdita di tempo si decide nelle ore che precedono l'incontro, non durante la discussione. Ogni riunione dovrebbe avere un obiettivo specifico e misurabile, comunicato in anticipo a tutti i partecipanti insieme a un'agenda dettagliata.

Ti potrebbe interessare anche

youtube play
Guarda su youtube logo

 

  1. Definisci un obiettivo e un'agenda: Prima di ogni incontro, stabilisci un obiettivo chiaro e misurabile e condividi un'agenda dettagliata con i partecipanti.

  2. Scegli i partecipanti con cura: Invita solo le persone strettamente necessarie, quelle che hanno un ruolo attivo nella discussione o nelle decisioni.

  3. Gestisci il tempo e la discussione: Inizia la riunione stabilendo obiettivi, risultati attesi e tempi. Usa tecniche come il timeboxing per mantenere il focus.

  4. Assicurati un follow-up: Concludi ogni riunione definendo chiaramente chi farà cosa e entro quando. Documenta tutto per garantire la trasparenza e la responsabilità.

  5. Valuta le alternative asincrone: Considera l'uso di documenti condivisi e feedback strutturati per le discussioni che non richiedono un'interazione in tempo reale.

 

La selezione dei partecipanti rappresenta un altro aspetto cruciale spesso sottovalutato. Il principio del "bastano due pizze" di Jeff Bezos, fondatore di Amazon, suggerisce che se una riunione richiede più persone di quante ne possano essere sfamate con due pizze, probabilmente è troppo affollata. Ogni persona presente dovrebbe avere un ruolo attivo nella discussione o nelle decisioni da prendere.

L'arte della conduzione efficace

Una volta iniziata la riunione, il facilitatore deve assumere il controllo del tempo e del flusso della conversazione. I primi cinque minuti sono fondamentali: stabilire chiaramente l'obiettivo dell'incontro, i risultati attesi e i tempi previsti crea un framework mentale che guida naturalmente la discussione verso la produttività.

Il silenzio strategico è spesso più potente delle parole

La gestione delle dinamiche di gruppo richiede particolare attenzione. I leader più esperti sanno quando intervenire per riportare la discussione sui binari giusti e quando permettere che emergano idee innovative attraverso divagazioni apparentemente improduttive. La tecnica del timeboxing - assegnare tempi specifici a ciascun argomento - aiuta a mantenere il focus senza soffocare la creatività.

Il vero test di efficacia di una riunione non si misura durante l'incontro, ma nei giorni successivi. Troppo spesso le discussioni più brillanti si disperdono nel vuoto perché manca un sistema chiaro di follow-up. Ogni meeting dovrebbe concludersi con la definizione precisa di chi fa cosa e entro quando, documentata in modo accessibile a tutti i partecipanti.

L'implementazione di un sistema di accountability cambia radicalmente la dinamica dei meeting successivi. Quando i partecipanti sanno che dovranno rendicontare i progressi nell'incontro seguente, l'attenzione e l'impegno aumentano naturalmente. Questo meccanismo trasforma le riunioni da momenti di discussione teorica a motori operativi del cambiamento organizzativo.

L'evoluzione digitale della collaborazione

La diffusione del lavoro ibrido ha reso necessario ripensare completamente l'approccio ai meeting. La gestione di riunioni con partecipanti sia in presenza che da remoto richiede competenze specifiche che vanno oltre la semplice padronanza degli strumenti tecnologici. Il facilitatore deve garantire che tutti i partecipanti abbiano le stesse opportunità di contribuire, indipendentemente dalla loro ubicazione fisica.

Le riunioni asincrone, infine, rappresentano una frontiera ancora poco esplorata ma ricca di potenzialità. Alcuni tipi di discussione e decisioni possono essere gestiti efficacemente attraverso documenti condivisi e processi di feedback strutturati, liberando tempo prezioso per gli incontri che richiedono davvero l'interazione in tempo reale. Questa distinzione tra comunicazione sincrona e asincrona sta diventando una competenza manageriale essenziale per il futuro del lavoro.

Fonte dell'articolo: hbr.org

Leggi altri articoli

👋 Partecipa alla discussione! Scopri le ultime novità che abbiamo riservato per te!

0 Commenti

⚠️ Stai commentando come Ospite . Vuoi accedere?

Invia

Per commentare come utente ospite, clicca quadrati

Cliccati: 0 /

Reset

Questa funzionalità è attualmente in beta, se trovi qualche errore segnalacelo.

Segui questa discussione

Non perdere gli ultimi aggiornamenti

Newsletter Telegram

I più letti di oggi


  • #1
    Il ragno delle Canarie che ha dimezzato il suo genoma
  • #2
    Nascita e morte del CD: la tecnologia che ha cambiato tutto
  • #3
    Windows 7 “mini” da 69 MB: geniale o inutile?
  • #4
    Allenarsi rallenta il cuore (e ti fa guadagnare anni)
  • #5
    Intel rilancia: AVX e AMX tornano con Nova Lake
  • #6
    Siri cambia anima: l’AI di Google arriva su iPhone
Articolo 1 di 5
C'è chi è convinto che i large language model possano pensare
Un'analisi confronta il ragionamento CoT con i processi cognitivi umani e i risultati dei benchmark.
Immagine di C'è chi è convinto che i large language model possano pensare
1
Leggi questo articolo
Articolo 2 di 5
Abbiamo fatto un giro in Silicon Valley, ecco com'è andata
Dalle aule di Stanford ai laboratori Google, il nostro Grand Tour in Silicon Valley ha svelato il vero spirito della disruption AI. Abbiamo trovato una forte comunità italiana tra campus, startup e big tech: l'innovazione è qui.
Immagine di Abbiamo fatto un giro in Silicon Valley, ecco com'è andata
Leggi questo articolo
Articolo 3 di 5
Tolleranza zero al blackout: l'UPS trifase come pilastro della resilienza industriale e aziendale
Per la resilienza industriale, gli UPS trifase sono un pilastro contro i blackout. Evitano danni e fermi. Caratteristiche chiave: modularità, scalabilità e monitoraggio remoto.
Immagine di Tolleranza zero al blackout: l'UPS trifase come pilastro della resilienza industriale e aziendale
1
Leggi questo articolo
Articolo 4 di 5
25 strumenti AI per la creazione di contenuti e il marketing
Una guida analizza 25 strumenti IA per la creazione di contenuti, evidenziando una tendenza all'automazione accessibile che promette di abbassare la barriera d'ingresso al mercato.
Immagine di 25 strumenti AI per la creazione di contenuti e il marketing
Leggi questo articolo
Articolo 5 di 5
I colossi licenziano e usano l'AI, poi toccherà alle PMI?
I giganti USA (Amazon, Walmart, Google) stanno ristrutturando le operation in funzione dell'IA, tra tagli al personale e ridefinizione dei ruoli.
Immagine di I colossi licenziano e usano l'AI, poi toccherà alle PMI?
Leggi questo articolo
Footer
Tom's Hardware Logo

 
Contatti
  • Contattaci
  • Feed RSS
Legale
  • Chi siamo
  • Privacy
  • Cookie
  • Affiliazione Commerciale
Altri link
  • Forum
Il Network 3Labs Network Logo
  • Tom's Hardware
  • SpazioGames
  • CulturaPop
  • Data4Biz
  • TechRadar
  • SosHomeGarden
  • Aibay

Tom's Hardware - Testata giornalistica associata all'USPI Unione Stampa Periodica Italiana, registrata presso il Tribunale di Milano, nr. 285 del 9/9/2013 - Direttore: Andrea Ferrario

3LABS S.R.L. • Via Pietro Paleocapa 1 - Milano (MI) 20121
CF/P.IVA: 04146420965 - REA: MI - 1729249 - Capitale Sociale: 10.000 euro

© 2025 3Labs Srl. Tutti i diritti riservati.