Logo Tom's Hardware
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Tom's Hardware Logo
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Forum
  • Sconti & Coupon
Sconti & Coupon

Novità!

Prova la nuova modalità di navigazione con le storie!

Accedi a Xenforo
Immagine di Abbiamo fatto un giro in Silicon Valley, ecco com'è andata Abbiamo fatto un giro in Silicon Valley, ecco com'è andata...
Immagine di C'è chi è convinto che i large language model possano pensare C'è chi è convinto che i large language model possano pens...

Investimenti, bisogna andare oltre i Magnifici 7

I titoli tech hanno trainato i mercati negli ultimi anni, ma secondo un gestore ETF è tempo di diversificare dai colossi tecnologici ad alta crescita.

Quando acquisti tramite i link sul nostro sito, potremmo guadagnare una commissione di affiliazione. Scopri di più
Avatar di Valerio Porcu

a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Pubblicato il 15/09/2025 alle 13:21

La notizia in un minuto

  • L'S&P 500 è pericolosamente concentrato: sette giganti tecnologici rappresentano il 52% del Russell 1000 Growth Index, creando squilibri di mercato senza precedenti
  • Titoli tecnologici alternativi come Applovin e Ubiquiti hanno superato del 100% le performance di Nvidia negli ultimi sei mesi, dimostrando opportunità oltre i "Magnificent Seven"
  • Il settore sanitario emerge come area sottovalutata con potenziale crescita grazie all'integrazione dell'intelligenza artificiale nello sviluppo farmaceutico
Riassunto generato con l'IA. Potrebbe non essere accurato.

L'indice S&P 500 continua a toccare massimi storici e gli investitori celebrano una delle stagioni di utili più brillanti mai registrate, ma c'è chi lancia un allarme: la dipendenza sempre più marcata delle performance di mercato da un ristretto gruppo di colossi tecnologici sta creando una situazione di squilibrio che potrebbe rivelarsi pericolosa per i portafogli degli investitori.

È la raccomandazione di Sean O'Hara, presidente di PacerETFs, società che gestisce ben 40 miliardi di dollari in asset, che mette in guardia contro questa concentrazione eccessiva e suggerisce strategie alternative per diversificare gli investimenti.

Ti potrebbe interessare anche

youtube play
Guarda su youtube logo

I numeri in effetti rivelano una notevole distorsione di mercato: nel Russell 1000 Growth Index, che comprende 392 società, sette aziende da sole rappresentano il 52% del valore totale, lasciando alle restanti 385 società una quota decisamente minoritaria. Questo significa che le sorti dell'intero indice dipendono essenzialmente dalle performance di Nvidia, Alphabet, Microsoft e degli altri membri del gruppo denominato "Magnificent Seven".

La situazione diventa ancora più evidente osservando i rendimenti dell'ETF Roundhill Magnificent Seven, che negli ultimi sei mesi ha registrato un balzo del 32%. Tuttavia, questa concentrazione estrema nasconde dei rischi che gli investitori potrebbero sottovalutare, specialmente in un sistema di ETF a capitalizzazione ponderata dove le aziende con valutazioni più elevate possono influenzare sproporzionatamente le performance complessive.

Alternative promettenti nel panorama tecnologico

O'Hara suggerisce di "allontanarsi dalla ponderazione per capitalizzazione con una parte del portafoglio e cercare di sovrappesare i titoli che storicamente sono stati sottopesati in quegli indici". La sua strategia punta a identificare opportunità in società tecnologiche più piccole ma con potenziali di crescita superiori.

È tempo di guardare oltre i giganti tecnologici

Tra gli esempi più convincenti citati dall'esperto figurano Applovin e Ubiquiti, due società che negli ultimi sei mesi hanno registrato aumenti superiori al 100%, superando di gran lunga le performance di Nvidia e degli altri componenti del gruppo Magnificent Seven. Anche Palantir e Palo Alto Networks rappresentano esempi significativi di titoli tecnologici che, pur non appartenendo al club esclusivo dei sette colossi, hanno generato rendimenti interessanti per i fondi gestiti dalla sua società.

Oltre al comparto tecnologico, O'Hara individua nel settore sanitario un'area di investimento particolarmente interessante, descrivendola come "estremamente sottopesata rispetto alla sua storia". L'integrazione dell'intelligenza artificiale nei processi di sviluppo farmaceutico potrebbe rivoluzionare i tempi di produzione dei medicinali, aprendo scenari di crescita significativi per le aziende del settore.

La prospettiva di tagli dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve aggiunge un ulteriore elemento di interesse per gli investimenti diversificati. Le società di piccole e medie dimensioni, che tipicamente si finanziano attraverso i mercati del debito, potrebbero beneficiare maggiormente di un allentamento della politica monetaria rispetto ai colossi già consolidati.

Nonostante l'ottimismo generale che pervade Wall Street, con la Fed pronta a tagliare i tassi la prossima settimana, O'Hara mantiene un approccio cauto. "È una buona idea pensare alle small cap e alle mid cap se la Fed taglia i tassi, ma credo che avranno ancora alcuni venti contrari, almeno quelle che non sono profittevoli", spiega l'esperto.

La strategia suggerita non implica un abbandono totale dei titoli tecnologici di prima fascia, ma piuttosto una diversificazione intelligente che possa sfruttare le opportunità nascoste in segmenti di mercato meno affollati. 

Fonte dell'articolo: www.businessinsider.com

Leggi altri articoli

👋 Partecipa alla discussione! Scopri le ultime novità che abbiamo riservato per te!

0 Commenti

⚠️ Stai commentando come Ospite . Vuoi accedere?

Invia

Per commentare come utente ospite, clicca cerchi

Cliccati: 0 /

Reset

Questa funzionalità è attualmente in beta, se trovi qualche errore segnalacelo.

Segui questa discussione

Non perdere gli ultimi aggiornamenti

Newsletter Telegram

I più letti di oggi


  • #1
    Il ragno delle Canarie che ha dimezzato il suo genoma
  • #2
    Windows 7 “mini” da 69 MB: geniale o inutile?
  • #3
    Nascita e morte del CD: la tecnologia che ha cambiato tutto
  • #4
    Allenarsi rallenta il cuore (e ti fa guadagnare anni)
  • #5
    Intel rilancia: AVX e AMX tornano con Nova Lake
  • #6
    Siri cambia anima: l’AI di Google arriva su iPhone
Articolo 1 di 5
C'è chi è convinto che i large language model possano pensare
Un'analisi confronta il ragionamento CoT con i processi cognitivi umani e i risultati dei benchmark.
Immagine di C'è chi è convinto che i large language model possano pensare
Leggi questo articolo
Articolo 2 di 5
Abbiamo fatto un giro in Silicon Valley, ecco com'è andata
Dalle aule di Stanford ai laboratori Google, il nostro Grand Tour in Silicon Valley ha svelato il vero spirito della disruption AI. Abbiamo trovato una forte comunità italiana tra campus, startup e big tech: l'innovazione è qui.
Immagine di Abbiamo fatto un giro in Silicon Valley, ecco com'è andata
Leggi questo articolo
Articolo 3 di 5
Tolleranza zero al blackout: l'UPS trifase come pilastro della resilienza industriale e aziendale
Per la resilienza industriale, gli UPS trifase sono un pilastro contro i blackout. Evitano danni e fermi. Caratteristiche chiave: modularità, scalabilità e monitoraggio remoto.
Immagine di Tolleranza zero al blackout: l'UPS trifase come pilastro della resilienza industriale e aziendale
Leggi questo articolo
Articolo 4 di 5
Perché Alphabet trasforma i progetti moonshot in società indipendenti
L'interesse concreto nei progetti resta quando questi diventano aziende indipendenti.
Immagine di Perché Alphabet trasforma i progetti moonshot in società indipendenti
Leggi questo articolo
Articolo 5 di 5
25 strumenti AI per la creazione di contenuti e il marketing
Una guida analizza 25 strumenti IA per la creazione di contenuti, evidenziando una tendenza all'automazione accessibile che promette di abbassare la barriera d'ingresso al mercato.
Immagine di 25 strumenti AI per la creazione di contenuti e il marketing
Leggi questo articolo
Footer
Tom's Hardware Logo

 
Contatti
  • Contattaci
  • Feed RSS
Legale
  • Chi siamo
  • Privacy
  • Cookie
  • Affiliazione Commerciale
Altri link
  • Forum
Il Network 3Labs Network Logo
  • Tom's Hardware
  • SpazioGames
  • CulturaPop
  • Data4Biz
  • TechRadar
  • SosHomeGarden
  • Aibay

Tom's Hardware - Testata giornalistica associata all'USPI Unione Stampa Periodica Italiana, registrata presso il Tribunale di Milano, nr. 285 del 9/9/2013 - Direttore: Andrea Ferrario

3LABS S.R.L. • Via Pietro Paleocapa 1 - Milano (MI) 20121
CF/P.IVA: 04146420965 - REA: MI - 1729249 - Capitale Sociale: 10.000 euro

© 2025 3Labs Srl. Tutti i diritti riservati.