Dracula: curiosità sul re dei mostri

Era il 26 Maggio del 1897 quando Bram Stoker pubblicava quello che diventerà uno dei romanzi più influenti della letteratura horror, Dracula.

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a cura di Imma Antonella Marzovilli

Era il 26 Maggio del 1897 quando il grande scrittore Bram Stoker pubblicava quello che diventerà uno dei romanzi più influenti della storia della letteratura di genere horror, Dracula. Tra storia e leggenda, le origini del mito di Dracula si perdono nel tempo e nella mitologia di quello che sarà il grande filone letterario, cinematografico, fumettistico e videoludico dedicato alle storie di vampiri. Diamo una rapida occhiata alle curiosità che riguardano Dracula, il vampiro più famoso al mondo.

I vampiri, ormai, li conosciamo in tutte le salse. Dai classici paletti di frassino e dalle collane di aglio, fino ad arrivare ai vampiri meno classici di Anne Rice che amano gli umani e vogliono imitarli nei loro aspetti più decadenti, fino ad arrivare ai vampiri delle serie tv, sicuramente più moderni e con più scrupoli. Insomma, i vampiri sono topoi letterari che si prestano ai più svariati utilizzi e, soprattutto, strumentalizzazioni che li vedono protagonisti, finanche, di struggenti storie d'amore e di riscatto. Ma, tornando al nostro Dracula, quali sono le curiosità più appetitose su questo personaggio? Scopriamole insieme.

Vlad III e Dracula

Ovviamente, tutti sappiamo che il personaggio di Dracula è ispirato a Vlad III, un uomo sanguinario e spietato, vissuto nella meta del 1400, famoso per i suoi efferati metodi di tortura. Era solito impalare i propri nemici, infliggendo ai malcapitati una morte lenta e dolorosa. Ma non è solo questo che gli costò l'appellativo di vampiro. Vlad III, proprio come il suo alter ego Dracula, dopo aver impalato i propri nemici faceva raccogliere il sangue di questi dai suoi inservienti e, nella tranquillità del focolare domestico, soleva intingere tocchi di pane nel sangue raccolto dei suoi nemici per gustarli al meglio. Inoltre, lo stesso Vlad III che faceva parte di una società segreta chiamata L'Ordine del Drago, si diede l'appellativo di Dracul che vuol dire proprio Drago. 

Dracula al cinema

La figura di Dracula al cinema desta sempre molta ammirazione nel pubblico pagante. Il personaggio del Primo Vampiro, interpretato da attori grandiosi come Bela Lugosi, Gary Oldman e, ovviamente, Christopher Lee (che potete vedere nell'immagine di copertina mentre ci mostra i suoi canini insanguinati n.d.r.). Ma non sono soltanto questi grandi attori che hanno dato vita al vampiro per eccellenza. Tante, infatti, sono anche le parodie nate proprio grazie al personaggio di Dracula. Come dimenticare Dracula morto e Contento con quel grande attore di Leslie Nielsen con la regia di Mel Brooks. Uno dei film che ha reso Dracula ancora più terrificante, perché dotato di una profonda introspezione psicologica, è quello di Frances Ford Coppola.

Nella pellicola il signore della notte viene interpretato da un grandioso Gary Oldman, che dona al vampiro un lato affascinante e carismatico. Altro film classico che vede Dracula come protagonista è Dracula il Vampiro, pellicola del 1958 di Terence Fisher con Christopher Lee. Anche in questa pellicola troviamo il personaggio di Jonathan Harker inviato in Transilvania da Van Helsing. Dracula il vampiro fu un successo di critica e pubblico alla sua uscita nelle sale, e venne anche ben accolto dagli appassionati dell'opera di Stoker. Attualmente il film ha un indice di gradimento del 89% sul sito web Rotten Tomatoes (che potete sbirciare a questo link) basato (ad oggi) su 35 recensioni. Questo film ebbe diversi sequel (Dracula principe delle tenebre, Le amanti di Dracula, Una messa per Dracula, Il marchio di Dracula, 1972: Dracula colpisce ancora e I satanici riti di Dracula) e ben tre spin-off (Le spose di Dracula, Il mistero del castello e La leggenda dei sette vampiri d'oro) film che non possono essere paragonabili al primo successo. Come dimenticare, poi, l'italianissima commedia Fracchia contro Dracula!

Dracula nei fumetti

L'opera meravigliosa del grande Mike Mignola, ispirata proprio al Dracula di Bram Stoker, è strettamente legata alla realizzazione del film di Coppola. Il papà di Hellboy, infatti, realizza uno storyboard per il film che poi andrà a formare la sua graphic novel intitolata, appunto, Dracula di Bram Stoker. Considerata una delle sue migliori opere, quello dedicato a Dracula è l'ultimo progetto di Mignola prima del lancio di Hellboy nel 1993. Dracula, però, è anche uno dei personaggi dell'universo Marvel. Creato da Wofman e Conway, fa la sua prima apparizione nel 1972 nel primo numero di una serie a lui dedicata e somiglia, nei tratti facciali a Jack Palance mentre nell'abbigliamento al pluricitato (nell'articolo n.d.r.) Christopher Lee.

Inoltre, a Febbraio 2019, esce per Feltrinelli Comics Vlad. Le lame del cuore, graphic novel di Matteo Strukul, già autore della serie di romanzi dedicati alla famiglia Medici di Firenze, I Medici, appunto. Strukul però non racconta una storia di finzione, romanzata, come siamo abituati a conoscere la figura di Dracula. Questo fumetto ci fa vedere la situazione, e  la storia, da un altro punto di vista, quello reale, la storia realmente accaduta. Senza alcun elemento sovrannaturale, Strukul, con i meravigliosi disegni di Andrea Mutti, racconta la storia di Vlad III di Valacchia.

Dracula nella cultura pop

Se dovessimo ricercare le origini dei racconti popolari che vedono i vampiri come protagonisti dovremmo fare un salto nell'Europa dell'Est, dalla Romania fino ai Balcani. Ed è proprio da queste leggende così tanto radicate nella cultura popolare fin da tempi remoti che l'autore irlandese Bram Stoker ha preso il materiale per costruire il suo personaggio più famoso, Dracula.

Il primo vampiro della letteratura non è però Dracula, bensì Lord Ruthven del romanzo del 1819 intitolato The Vampire, scritto da John Polidori, il medico curante di Lord Byron. Prima di essere attribuito al suo reale scrittore, per lungo tempo si era creduto che l'opera fosse stata scritta dallo stesso Byron. Anche il celebre scrittore Goethe lesse il racconto e ne intrecci le lodi, definendolo uno degli scritti più influenti del secolo.

Parlando sempre di libri e della grandiosa influenza che il personaggio di Dracula ha avuto, e continua ad avere, su tutta la cultura pop, forse non molti di voi ricorderanno che del romanzo di Bram Stoker c'è solo un unico sequel autorizzato, quello scritto da un pronipote dello scrittore, Dacre Stoker uscito nel 2009 e intitolato Dracula the Un-Dead.

Al re dei vampiri, poi, sono stati dedicati diversi giochi da tavolo, come La Furia di Dracula. Ambientato nel 1898, ne La Furia di Dracula un giocatore interpreterà il vampiro in fuga per il globo mentre gli altri partecipanti indosseranno i panni degli iconici personaggi del romanzo in corsa contro il tempo per scoprire dove si cela il Conte e porre fine alla sua non vita, il tutto in una partita a turni dove lo scopo del gioco sarà scoprire dove si nasconde Dracula e sconfiggerlo a colpi di paletti acuminati. Altro gioco da tavolo è Dracula, ambientato nella Londra Vittoriana, i giocatori guidati da Van Helsing corrono contro il tempo per cercare di distruggere le bare del vampiro e annientare così il suo potere. Nel frattempo, però, Dracula miete vittime, per questo motivo i giocatori dovranno essere veloci e sfruttare al meglio il tempo a loro disposizione.

Ma, se da un lato la storia di Dracula ha influenzato il cinema e la letteratura horror fin dalla sua prima comparsa, non dimentichiamo anche che esso ha ispirato parte di quello che viene definito come intrattenimento per i più piccoli. Chi di voi ricorda Rensie la Strega? Bene, ricordate che suo padre era un vampiro dalle fattezze classiche che ricorda tantissimo il Dracula di Bela Lugosi. Oppure come potremmo mai dimenticare il simpaticissimo Conte Dacula, un cartone animato britannico andato in onda alla fine degli anni '80 e che vedeva protagonista un papero imbranato che cerca di diventare un bravo vampiro. E per concludere, la ciliegina sulla torta, Duffy Duck acchiappa fantasmi, quando Bugs Bunny dà parecchio filo da torcere al vampiro di turno nel castello.

Vi ricordiamo che su Netflix è disponibile una miniserie TV dedicata a Dracula composta da tre puntate di un' ora c.a. l'una, realizzata dagli autori dell’apprezzatissimo Sherlock, che racconta la storia del re dei Vampiri, da vedere se siete amanti del mito del Vampiro più famoso del mondo.

Nella vostra videoteca personale non può mancare il capolavoro di Francis Ford Coppola, Dracula di Bram Stoker che potete acquistare a questo link in Blue Ray o 4KUltra.