Gioco di ruolo 2020: i migliori

Quali sono i migliori giochi di ruolo prodotti nel 2020? Ecco la nostra selezione di quelli che riteniamo essere, per i motivi più disparati, tra i migliori prodotti del 2020 nel mercato del gioco di ruolo.

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a cura di Davide Vincenzi

L’anno ormai volge al termine ed è tempo di tirare le somme su quanto visto nel corso dei passati dodici mesi per quanto riguarda il mercato del gioco di ruolo. Quella che segue è dunque una disamina di quelli che per noi sono stati i giochi di ruolo migliori del 2020, dove per “migliori” non intendiamo i “più belli”, sarebbe una classifica troppo soggettiva, ma quelli che secondo noi sono risultati più significativi per una ragione o per un’altra. Ci siamo soffermati maggiormente, per forza di cose, sul mercato italiano, ma abbiamo voluto prendere in considerazione anche quei giochi esteri che abbiamo avuto modo di provare e che ci hanno particolarmente colpito, tanto che è proprio uno di questi ad aggiudicarsi il nostro Cultura Pop Award.

I migliori giochi di ruolo del 2020

ALIEN The Roleplaying Game

Vincitore del premio Miglior Gioco di Ruolo agli ENnie Awards 2020, ALIEN The Roleplaying Game è il gioco di ruolo carta e penna ufficiale del brand ALIEN, pubblicato dalla casa editrice svedese Free League Publishing su licenza 20th Century Fox. Disponibile al momento solo in lingua inglese, ALIEN The Roleplaying Game utilizza come motore di gioco il pluripremiato Year Zero Engine di Fria Ligan, ed è diviso in due distinti giochi di ruolo, la modalità Campagna e la modalità Cinematografica, che condividono l’ambientazione e il regolamento di base, ma che si differenziano nel modo in cui vanno affrontate.

La modalità Campagna consiste in un classico gioco di ruolo con un regolamento completo, in cui Master e giocatori possono portare avanti una storia continua, durante molte sessioni di gioco, esplorando liberamente l’universo di ALIEN con lo stesso cast di personaggi che evolveranno di partita in partita, grazie all’esperienza maturata.

La modalità Cinematografica, invece, si basa su scenari prestabiliti che emulano l’arco drammatico di un film di ALIEN, per cui in questo caso sarà sempre piuttosto alta la presenza dei letali alieni. Progettata per essere giocata in una singola sessione, questa modalità di gioco promette una vera e propria sfida di sopravvivenza, in un’escalation di rischi, enfatizzando un gameplay serrato, spesso brutale. Non ci si aspetta che tutti i personaggi sopravvivano. Personaggi, storie e sfide saranno pregenerati e forniti in moduli di avventura divisi in tre atti. Per ogni atto i protagonisti della storia avranno un proprio obiettivo, che se portato a termine o interpretato correttamente fornirà dei vantaggi per l’atto successivo.

Non solo abbiamo deciso di premiare ALIEN The Roleplaying Game come un gioco di ruolo tra i migliori del 2020, ma abbiamo anche ritenuto che meritasse di ricevere anche il nostro Cultura Pop Award, poiché ha riportato il franchise di ALIEN sui nostri tavoli da gioco, dopo una lunghissima assenza (l’unico altro gioco ufficiale di ALIEN è del 1991 e non era propriamente una gran bellezza) e ha definitivamente sdoganato il più che buono sistema di gioco Year Zero Engine verso un pubblico più ampio.

Ricordiamo, infine, che Wyrd Edizioni ha annunciato che si occuperà della localizzazione ed edizione in lingua italiana di ALIEN RPG, sebbene al momento non sia stata ancora indicata una data di rilascio precisa.

Free League Publishing nel 2020 si è data davvero da fare e ha prodotto davvero parecchi GdR degni di nota. Tra questi spicca sicuramente MÖRK BORG, gioco di ruolo che ha davvero fatto incetta di premi agli ENnie Awards 2020 (Product of the Year - Gold, Best Layout and Design – Gold, Best Writing – Gold, Best Game - Silver). Pur avendo un regolamento davvero essenziale, si potrebbe pure dire che è fin troppo stringato, merita di essere annoverato tra i migliori prodotti del 2020 in virtù dell’ambientazione, dello stile artistico fuori dal comune e della politica sulle licenze adottata.

Si tratta di un GDR fantasy apocalittico, al momento disponibile solo in lingua inglese e svedese, estremamente cupo, violento e in cui non vi è spazio alcuno per la speranza, confezionato in un artbook davvero stupefacente. Inutile dire che per i contenuti maturi è sinceramente sconsigliata la fruizione di questo prodotto a un pubblico di età inferiore ai sedici anni. Dal punto di vista artistico, è qualcosa di davvero superlativo, con un’estetica punk rock e doom metal che grazie alle potenti illustrazioni, alle scelte cromatiche e dei materiali, oltre che a un tanto sapiente quanto bizzarro uso dei font, risulta essere più un artbook che un normale manuale di gioco.

Per quanto riguarda la politica dei diritti, infine, chiunque può produrre e vendere materiale per MÖRK BORG, purché non cerchi di affermare di essere affiliato con gli autori originali. Questi, inoltre, hanno voluto creare il progetto MÖRK BORG CULT, che consente agli appassionati di inviare il proprio materiale a Ockult Örtmästare e Stockholm Kartell, gli studi di game e art design degli autori del gioco Pelle Nilson e Johan Nohr, che dopo averlo valutato lo metteranno a disposizione per il download gratuito sul sito ufficiale di MÖRK BORG.

Cyberpunk RED

Il 2020, com’era auspicabile, ha segnato il ritorno di un gioco di ruolo che ha fatto la storia e che è ancora amatissimo dal pubblico, quel Cyberpunk 2020 di R. Talsorian Games a cui è legato il recentissimo videogame Cyberpunk 2077, al momento al centro di tante polemiche. Con il nome di Cyberpunk RED e un’ambientazione che ha fatto un salto in avanti fino all’anno 2045, in cui ancora sono presenti le conseguenze della Quarta Guerra Corporativa, questo gioco di ruolo è finalmente tornato a far parlare di sé e ad offrire la possibilità a tutti i giocatori di perdersi per le futuristiche strade di Night City.

Nonostante il sistema di gioco non abbia subito poi grandi cambiamenti rispetto al prodotto uscito nel 1990 e nonostante la nuova ambientazione presenti, a nostro avviso, alcuni aspetti piuttosto farraginosi, riteniamo che Cyberpunk RED debba stare di diritto tra i migliori giochi del 2020 per ciò che rappresenta il ritorno di questo intramontabile gioco di ruolo. Ricordiamo che il manuale base al momento è disponibile solo in lingua inglese, ma in italiano è disponibile il Cyberpunk RED Jumpstart Kit, pubblicato da Need Games!, che consente di dare un’occhiata di massima al gioco e alla sua ambientazione, così da capire se rientra tra le proprie corde.

Il Richiamo di Cthulhu – Berlino - la città del peccato

Sebbene non sia un gioco di ruolo a sé, ma un manuale d’ambientazione per il GdR de Il Richiamo di Cthulhu, abbiamo deciso di inserire Berlino - la città del peccato, pubblicato da Raven Distribution, in questo novero di prodotti per l’alto valore ludico che questo manuale offre.

Questo supplemento presenta la Berlino del 1920, in piena Repubblica di Weimar, e fornirà tutte le informazioni necessarie per ambientare una campagna in questa ambientazione come, ad esempio, personalità importanti, luoghi fondamentali, dettagli sui crimini, sul mondo criminale della città e sulla sua grande cultura.

Inoltre, Berlino – La Città del Peccato propone tre interessantissime avventure che seguiranno la storia della città dalla fine della Prima Guerra Mondiale fino all’ascesa di Adolf Hitler e del Partito Nazista, proponendo di volta in volta atmosfere horror differenti. I tre scenari possono essere giocati in maniera indipendente, oppure in modo continuativo per dare vita a una campagna. Per via della natura degli argomenti trattati all’interno di questo manuale, tra cui droghe e sesso, si consiglia la lettura ad un pubblico adulto.

Not the End

Edito da Fumble GDR e aggiudicatosi il premio di Gioco di Ruolo dell’anno 2020 assegnato da Lucca Comics & Games, Not the End è un gioco di ruolo ad ambientazione generica, cioè che può essere ambientato in un mondo fantasy, in un setting moderno, fantascientifico e chi più ne ha più ne metta, che narra le avventure di eroi pronti a rischiare il tutto per tutto per ciò che considerano importante e che verranno plasmati dalle esperienze che vivono.

Il motore che muove il gioco, ideato dal team di Fumble GDR, si chiama HexSys e si fonda sulla particolare concezione dei personaggi, che sono descritti e definiti da parole chiave poste in quello che alla vista risulta essere un vero e proprio alveare di esagoni. Ognuno di questi esagoni rappresenta uno dei tratti caratteristici dei personaggi e la vicinanza tra loro degli esagoni crea relazioni e legami. Infatti, In Not the End non sono solamente le parole chiave a descrivere e definire il personaggio, ma anche come si legano tra loro. Not the End è un gioco di ruolo di forte impronta narrativa, tanto che anche la crescita del personaggio è legata alle vicissitudini vissute dall’eroe e da come il giocatore voglia narrare in che modo tali vicissitudini abbiano influenza e cambino l’eroe.

La particolarità del suo sistema di gioco e l’esperienza ludica che offre ai partecipanti, lo rendono un gioco che non può non essere annoverato tra quelli che riteniamo essere i migliori del 2020.

Old School Essentials

Non una vera e propria novità del 2020, visto che l’edizione in lingua inglese è sul mercato da più di un anno, il gioco di ruolo Old School Essentials ha da poco fatto la sua comparsa localizzato in italiano da Need Games!. Old-School Essentials è riuscito a diventare il retro-clone tra i più famosi di D&D Basic ed Expert, principalmente per l’aver confezionato intorno allo storico set di regole del 1981 un prodotto accessibile, facile da consultare e con un feeling moderno che lo fa sembrare letteralmente un gioco nuovo. Per questo motivo, ci è sembrato corretto indicarlo tra i migliori giochi del 2020.

Vaesen – Nordic Horror Roleplaying

Per concludere, non possiamo non segnalare un altro gioco di ruolo di Free League Publishing (ve l’avevamo detto che quest’anno si sono dati parecchio da fare!): Vaesen – Nordic Horror Roleplaying. Dalle tematiche spiccatamente horror, miscelate con un pizzico di fantasy, Vaesen – Nordic Horror Roleplaying coglie a piene mani dal folklore scandinavo e dalle tradizioni nordiche per portare sul tavolo da gioco un’esperienza ludica diversa dal solito.

Al momento disponibile solo in lingua inglese e svedese e basato sulle opere d’arte dell’illustratore e autore svedese Johan Egerkrans, Vaesen presenta un ambiente gotico oscuro intriso di folklore nordico e antichi miti della Scandinavia. La meccanica di gioco utilizza una versione adattata dello Year Zero Engine e forse ne rappresenta la massima espressione vista finora. Per questo motivo, per l’alto valore artistico dato dalle meravigliose illustrazioni fiabesche e dalla cura editoriale (meravigliosa la copertina in tessuto) e per l’ambientazione che miscela sapientemente orrore, fiaba e malinconia, non poteva non essere considerato uno dei migliori giochi del 2020.

Blades in the Dark

Sebbene sia una novità per il mercato italiano, Blades in the Dark, pubblicato da Evil Hat Productions e localizzato in italiano da Grumpy Bear, è un gioco di ruolo del 2017 che ha riscosso un notevole successo di pubblico e ha saputo portare una ventata di novità nel mondo dei GdR indie, grazie a un solidissimo impianto volto alla narrazione.

Blades in the Dark è un gioco per vivere le storie di un gruppo di audaci farabutti che sta costruendo un impero criminale nelle strade infestate di una città industriale-fantasy. Ci saranno colpi, inseguimenti, fughe, negoziazioni pericolose, schermaglie violente, inganni, tradimenti, vittorie e morte. Si gioca per scoprire se la nascente banda criminale dei giocatori possa prosperare tra le brulicanti minacce delle rivali, le potenti famiglie nobiliari, gli spettri, le Giubbe Blu della Guardia Cittadina, e il canto della sirena dei vizi degli stessi protagonisti.

Broken Compass

Gioco tutto italiano e grande novità del 2020, non potevamo non menzionare in questo articolo Broken Compass, nato da una fortunatissima campagna Kickstarter e distribuito in versione retail da Raven Distribution.

Broken Compass è un gioco di ruolo in cui i giocatori interpretano degli avventurieri alla ricerca di un prezioso quanto misterioso tesoro. I personaggi dei giocatori saranno uomini e donne d’azione che viaggiano per il mondo, affrontando innumerevoli pericoli, siano questi scaturiti nelle più grandi città o nelle zone più selvagge e inospitali del pianeta. Mosso da un motore di gioco altamente cinematografico, il Fortune System, Broken Compass utilizza riserve di dadi a sei facce per stabilire l’esito delle prove dei personaggi. Per collezionare successi non è importante fare un numero alto, ma ottenere coppie, tris e poker. Se poi il particolare e interessante sistema di gioco non fosse sufficiente, Broken Compass merita una menzione particolare anche per la cura editoriale che è stata profusa nella sua realizzazione.

Spire – La Città Deve Cadere

Anche con Spire – La Città Deve Cadere ci troviamo di fronte a un gioco di ruolo uscito sul mercato estero un paio di anni fa e che ha visto la luce in italiano durante questo 2020, grazie a Isola Illyon Editore. Spire – La Città deve Cadere è un gioco di ruolo con narratore di genere Fantasy Punk in cui viene abilmente trattato il tema dell’incontro e dello scontro tra culture.

In Spire – La Città deve Cadere i giocatori vestiranno i panni di Elfi Oscuri pronti a ribellarsi contro il controllo il giogo e i soprusi degli Alti Elfi. Il sistema veloce, leggero e flessibile supporta facilmente la narrazione e gli innumerevoli spunti offerti dal manuale forniscono davvero tanto materiale da poter sfruttare per le proprie avventure. Abbiamo deciso di annoverarlo in questa selezione poiché abbiamo appurato come sia un gioco fresco, che al tempo stesso trasmette tematiche legate alle discriminazioni sociali.